Questa volta visto che siamo nelle vicinanze del Natale,
vogliamo segnalare a tutti coloro che vogliono trascorrere le feste natalizie
fuori casa, questo sito web con informazioni sugli agriturismo ad Orvieto e
molte altre informazioni utili sulla città.

 Accedendo direttamente alla pagina  www.lamiaumbria.it/orvieto.asp
dopo un breve cappello introduttivo si trovano elencati gli agriturismo ad
Orvieto, mentre nel menù di sinistra sono pubblicate le offerte più recenti.

 Dopo essersi fatti un’idea su dove poter dormire ad Orvieto,
si può voltare pagina e cercare tutte le informazioni utili per trascorrere un
piacevole soggiorno all’insegna dell’arte, della cultura, dei percorsi
naturalistici e della buona cucina.

Si possono trovare moltissime fotografie della città, dei monumenti, delle chiese, delle vie cittadine e dei dintorni, per farsi un’idea del posto. Nella sezione eventi si possono trovare gli eventi principali che si svolgono ad Orvieto, così si può decidere se arrivare in città anche in un altro periodo dell’anno che maggiormente ci interessa per le manifestazioni che si svolgono.

Come ha scritto la giornalista francese  Laurance Botta Delannoy, è impossibile
descrivere tutte le meraviglie che si nascondono nel cuore verde dell’Umbria
perché ogni angolo di questo territorio svela tesori degni di essere visti. La
regione dell’Umbria oltre a nascondere un prezioso patrimonio storico
artistico, offre la bellezza di una natura incontaminata  e la peculiarità di un paesaggio irripetibile
con le sue tradizioni contadine, aritigiane, gastronomiche. La tutela
dell’immenso patrimonio dei beni culturali dell’Umbria e la promozione di un
turismo di valore sono pertanto la sfida del futuro.

Negli ultimi anni la struttura ricettiva che ha incontrato
una maggiore domanda da parte del turista è proprio l’agriturismo  incrementando così il turismo rurale e
offrendo all’utente un soggiorno in cui l’amore per la natura e  la cultura vanno di pari passo.

Nel territorio dell’Umbria i segni dell’uomo si mescolano
alle bellezze paesaggistiche così che storia, natura e cultura possono vivere
in sinergia.

Il visitatore è colto da stupore quando percorre l’intero
tratto dell’Umbria da Perugina a Spoleto: all’orizzonte si osservano le
bellissime pendici del monte Subasio e le ondulazioni collinari sulle quali si
affacciano una serie di città d’arte quali Assisi, Spello, Trevi, Montefalco,
Spoleto. In questi luoghi gli agriturirsmi trovano il loro “habitat”; rustici
casali sono stati adibiti a strutture ricettive denominate propriamente
“agriturismi” le quali offrono al cliente la possibilità di fare sporttra cui
equitazione, jogging, rafting, trekking in una natura incontaminata.

Il punto di forza dell’agriturismo sono le specialità
culinarie che contemplano esclusivamente prodotti tipici del luogo: dall’olio
di Trevi ai vini di Montefalco alee lenticchie di Norcia e Colfiorito.

Di ben più antica tradizione 
è l’uso del tartufo bianco offerto dagli agriturismi situati nella Val
Tiberina e del tartufo nero presso Norcia e Spoleto. Nella stessa Norcia la
lavorazione della carne di maiale è sempre stata un’arte anche se nell’Umbria
contadina il maiale  è la carne per
eccellenza accanto alla quale, in quasi tutti gli agriturismi umbri, trionfano
piccioni, oche, pecore, agnelli e saporiti salumi. Prodotti tipici che offrono
gli agriturismi di Sellano e Colfiorito sono le patate rosse ideali per gli
gnocchi.