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Sardegna, sole e mare

Situata nel bezzo del Mar Mediterraneo la Sardegna è una delle regioni italiane più amate dai turisti non solo nazionali ma di tutto il mondo. Dalla costa del nord, ricca di attrattive e meta di punto per una vacanza dedicata totalmente al divertimento e al mare meraviglioso all’entroterra misterioso e affascinante ricco di cultura e storia fino alla zona meridionale più selvaggia e immersa nella natura. La Sardegna vanta una zona di altissimo interesse turistico che si realizzò a partire dai primi anni sessanta quando fu fondata dal principe ismailita Aga Khan la Costa Smeralda con il luogo di elezione Porto Cervo, nel comune di Arzachena. Sin dagli inizi il turismo in quest’area si caratterizzò principalmente come di élite, basato sulla qualità delle strutture ricettive e delle infrastrutture come alberghi e hotel di lusso oltre che sulle bellezze naturali soprattutto per la vicinanza dell’arcipelago della Maddalena con l’offerta di numerose rotte per gli amanti delle imbarcazioni per svago o per competizioni sportive e le cui maggiori località divennero da subito luoghi di elezione del Jet set internazionale e tra le mete più ambite nel Mediterraneo. Ma in questi ultimi anni l’offerta turistica si è in parte modificata, orientandosi ed offrendo anche una sorta di diversificazione investendo anche nelle zone interne dell’Isola. Trascorrere una vacanza in Sardegna vuol dire anche immersione nella cultura, l’arte e l’archeologia e sport con il turismo equestre, l’escursionismo, il birdwatching, la vela, il free climbing. Inoltre sono sempre più diffuse le strutture turistiche come agriturismi e bed & breakfast in Sardegna, che offrono soggiorni a prezzi accessibili e pacchetti turistici variegati su misura per ogni tipo di esigenza. Ad esempio optando per un’alternativa alla classica vacanza al mare è possibile optare per la zona centrale, dell’entroterra sardo, conosciuta come Mandrolisay e le quattro Barbagie, di Ollolai, di Belvì, di Seulo e di Nuoro, regioni che rappresentano il cuore della Sardegna ed anche le più selvaggie che ruotano intorno al massiccio del Gennargentu e all’altopiano del Supramonte, maestosa catena montuosa di granito, di scisto e di calcare, dove effettuare escursioni straordinarie nella natura, visitando stagni e laghi, parchi e montagne, ma anche dove praticare diversi sport, farsi affascinare dall’artigianato particolarissimo o ancora dedicarsi al proprio benessere e rilassarsi fuori dal caos cittadino. Di alto interesse turistico anche le città principali di quest’isola come Sassari, il cui nucleo originario, un tempo delimitato dalle mura e porte risalenti al XII e XIV secolo, si sviluppa intorno al corso Vittorio Emanuele II, realizzato sul tracciato della medioevale Plata de Codinas; Cagliari, dove si trova il museo archeologico nazionale, il più importante al mondo per la civiltà nuragica e ricco anche di collezioni fenicio-puniche, l’Anfiteatro romano, del II secolo e la Basilica di San Saturnino, la più antica chiesa della Sardegna o Nuoro, che sorge su un altopiano dominato dal Monte Ortobene e circondato da vallate e catene montuose, la cui origine risale al periodo romano, quando le popolazioni sparse intorno ai nuraghi si rifugiarono in luoghi meno accessibili, incoraggiando quel mito di inviolabilità e isolamento tipico dell’area barbaricina.

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