Il quartiere napoletano di Chiaja
si sviluppa a ridosso del mare,dall’omonima Riviera, fino
ai quartieri Spagnoli ed al Vomero. Da sempre passeggiata
preferita dai napoletani, nelle sue vie si affacciano ville
patrizie e palazzi signorili.
Un bellissimo parco è la
Villa Comunale, ricca di piante ad alto fusto di elevato
interesse botanico, statue e fontane, una pregevole cassa
armonica ed il più antico acquario d’Italia. Nel
quartiere Chiaja si trovano due famosi musei: il PAN – museo
di arte contemporanea napoletana – da pochi anni
ristrutturato, ed il più antico Villa Pignatelli.
Quest’ultimo, situato all’interno della neoclassica Villa Pignatelli, conserva arredi di fine ‘800, porcellane realizzate dalle più importanti fabbriche italiane ed europee del ‘700 e ‘800, di cui il nucleo principale è quello costituito dalle manifatture di Maissen. Interessanti sono anche i pezzi della manifattura di Vienna. Le porcellane italiane del ‘700 sono rappresentate da oggetti di produzione della Real Fabbrica di Capodimonte. Inoltre dipinti di scuola napoletana del ‘700, vasi cinesi, e bozzetti di Vincenzo Gemito. Al museo è annessa una sezione (attualmente in restauro)dedicata alle carrozze d’epoca (XIX e XX secolo) collezionate dal marchese Mario d’Alessandro di Civitanova.
Proseguendo sul lungomare è possibile raggiungere le
antiche mura del Castel dell’Ovo, col caratteristico Borgo
dei Marinari.
Eretto probabilmente sui resti della villa di Lucio Licinio Lucullo e di un successivo insediamento di monaci Basiliani, Castel dell’Ovo fu probabilmente così denominato da un uovo incantato qui posto da Virgilio, ritenuto un mago nel Medioevo. Questo fortilizio, un tempo totalmente isolato sul mare, ha visto passare tra le sue mura molte vicende della storia di Napoli dal XII al XIX secolo. Castel dell’Ovo svolse funzione di residenza reale e fino alla seconda metà del Novecento dell’Ammiragliato. Si presenta come una cittadella fortificata che costituisce un punto preminente del panorama napoletano sul lungomare. Strade con gradoni in pendenza, mura possenti spianate panoramiche e loggiati gotico-aragonesi ne fanno un monumento di eccezionale bellezza, oltre che di grande interesse storico. Si segnalano alcune strutture che mostrano la densa stratificazione monumentale, come la c.d. sala delle Colonne e i loggiati di età gotica e aragonese(il Loggiato ad archi), la chiesa del Salvatore (legata all’insediamento basiliano del VII secolo) e le Torri “Maestra” e “Normandia”.
Consigliamo di iniziare la visita al
quartiere Chiaia da Piazza Amedeo,dove è la stazione della
metropolitana,che in poche fermate porta alla stazione
centrale di Napoli.Di forma circolare, con al centro la
storica magnolia,questa piazza è,con via dei Mille e via
Calabritto,uno dei principali centri per lo shopping. Qui si
trovano le più rinomate firme dell’alta moda e alcuni
fra i migliori negozi storici della città.
A pochi
metri da Piazza Amedeo sorge il Residence-Bed&Breakfast
Amedeo.Di recente apertura,è un napoli bed and breakfast con tre ampie camere dotate
di tutti i confort,tra cui il servizio internet wi-fi.La
struttura è dotata di cucina,per cui può essere fittata
anche come appartamento.Ogni parte della città è
facilmente raggiungibile a piedi o in metropolitana.