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Sicilia: provincia che vai parco che trovi

La Sicilia è una regione dalle mille risorse, a livello turistico offre un ventaglio molto ampio di scelte dal mare alla montagna, dalle grandi città ai piccoli paesi, dai grandi parchi naturalistici ai paesaggi scoscesi della costa.

Un lato della Sicilia, a mio avviso, ancora sconosciuto e turisticamente poco battuto sono i grandi parchi siciliani. I parchi siculi più importanti sono quattro: il Parco dell’Etna, il Parco Fluviale dell’Alcantara, il Parco dei Nebrodi e Le Madonie. Ognuno di questi parchi occupa una vasta zona della regione Sicilia e coprono diverse provincie da Catania a Palermo, da Enna a Messina. Di conseguenza sia che i turisti alloggino in un hotel di charme o in appartamenti con affitti settimanali o in case vacanza Palermo, in bed and breakfast Mondello oppure in ville in affitto San Vito lo Capo è possibile visitare e godere degli splendidi parchi dell’isola di Sicilia.

Il Parco dell’Etna comprendente ovviamente l’omonimo vulcano si estende su una vasta superficie nella provincia di Catania, è un parco immerso nella natura che oltre ad offrire spettacolari eruzioni di lava incandescente è circondato da paesaggi unici.

Il Parco delle Madonie nella provincia di Palermo si erge sui rilievi più alti della Sicilia e prende il nome dal massiccio montuoso delle Madonie situato tra i fiumi Imera e Pollina. È diviso in quattro zone ognuna con piani di tutela diversificati: zona di riserva integrale, generale, zona di protezione e di controllo.

Il Parco Fluviale dell’Alcantara, tra la provincia di Messina e Catania, ai piedi del versante nord dell’Etna è il bacino fluviale dell’omonimo fiume in cui acqua e fuoco dominano i paesaggi perché l’Alcantara incontra la lava bollente e incandescente del vulcano creando sculture di pietra basaltica, salti d’acqua, cascate, laghetti, pareti levigate, blocchi di pietra e le famosissime Gole dell’Alcantara. La sua superficie è di 573 chilometri quadrati e il fiume Alcantara la percorre per circa 50 km prima di gettarsi nel mar Ionio. Grazie alla presenza del fiume numerosi geologi hanno potuto studiare l’evoluzione del vulcano e delle sue colate. Le Gole dell’Alcantara sono anche paesaggio ideale per un percorso di trekking.

Il Parco dei Nebrodi prende il nome dalla catena montuosa facente parte dell’Appennino siciliano che per 70 chilometri percorre tutta la costa nord dell’isola che si affaccia sul mar Tirreno, è l’area protetta più grande della regione Sicilia. Il paesaggio è caratterizzato dalla presenza di rocce argillose e arenarie, ampie vallate attraversate da diversi fiumi. Ogni parco, grazie alla sua biodiversità ospita diverse specie di animali, in particolare uccelli e pesci di razze diverse tra loro.

Ovviamente, questi sono itinerari ideali per coloro che desiderano trascorrere una vacanza all’insegna della natura, tour avventurosi per i più impavidi e curiosi, ma anche per tutti quei turisti che in giornata vogliono fare un’escursione immersi nella natura selvaggia tra flora e fauna, ideale anche per gli studiosi dei microclimi e degli aspetti naturalistici come geologi, ornitologi e biologi.

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