Florence tours
L’Arno è il fiume principale di Firenze, fonte di vita e alcune volte di distruzione di questa città italiana conosciuta in tutto il mondo come una delle città d’arte più belle del pianeta.
Firenze come tutte le città che sono nate e si sono sviluppate in antichità è percorsa da un fiume importante, l’Arno è stato per molti secoli un importante fonte di approvvigionamento grazie alla pesca che veniva praicata sulle rive del fiume.
Un altro importante ruolo l’Arno lo avuto come via di traporto di merci che venivano spostate lungo il suo corso in un epoca dove le strade erano poco praticabili ed insicure.
L’importanza che il fiume Arno ha avuto nella storia e nello sviluppo commerciale di Firenze è testimoniata dai vari punti di attracco che erano presenti sia a Firenze sia sul tragitto che arrivava fino a Pisa.
Il fiume era utilizzato normalmente per la movimentazione delle merci e delle persone sia in entrambi le direzioni, le imbarcazioni che risalivano l’Arno erano solite spostarsi attraverso la navigazione all’alzata, questo metodo di navigare era praticato attraverso l’uso di funi che venivano trainate a mano o per mezzo dell’ausilio di animali collocati su percorsi laterali che seguivano il corso del fiume.
Nonostante l’Arno sia stato di fondamentale importanza per lo sviluppo di Firenze in alcuni casi è stato anche fonte di distruzione e morte per la città, come tutti i fiumi torrentizi anche l’Arno alterna periodi generalmente estivi di magra a periodi di piena che di solito si concentrano nel periodo autunnale ed invernale.
Le alluvioni a Firenze si sono susseguite durante tutto il corso della sua storia, violente piene hanno più volte spazzato via argini e ponti invadendo le zone centrali della città provocando morti e gravi danni alla città.
In ordine di tempo l’ultima alluvione del fiume Arno fu quella del 1966, in questa occasione dopo giorni di piogge il fiume invase violentemente entrambi i lati di Firenze, la città fu invasa oltre che dall’acqua da una grandissima quantità di fango che oltre a sporcare grandi tratti della città provocò gravi danni al patrimonio artistico della città
L’alluvione del ’66 a Firenze fu un evento che suscito grandissima preoccupazione per il rischio a cui fu sottoposto il grandissimo patrimonio d’arte della città, tutto il mondo corse in soccorso della città sia con uomini che con mezzi e generose donazioni.
In breve la città riprese il suo aspetto naturale, i danni che l’acqua ed il fango provocarono ad alcune opere d’arte furono l’occasione per la nascita e lo studio di nuove tecniche di recupero e restauro fino a quel momento impensabili.
Anche in questo caso pur nella tragicità dei fatti l’Arno diede l’opportunità a Firenze di divenire uno dei luoghi più all’avanguardia nel recupero e nel restauro delle opere d’arte.