Vienna, la capitale austriaca, è una citta ricca di storia, cultura e tradizione. Capirete la sua raffinatezza visitando la Wiener Staatsoper, la Volksoper e la Kammeroper. Concerti classici di ogni genere vi aspettano presso il famosissimo Musikverein o nella Konzerthaus e, per chi preferisce toni leggeri e allegri, la soluzione ideale sono i musical offerti dalla città.
La musica rappresenta una nota fondamentale di Vienna. La città non solo è la patria di grandi compositori come Johann Strauß, ma ha anche apportato un contributo notevole alla musica classica.
Vienna deve la sua fama internazionale soprattutto al walzer. Il walzer del Danubio e il walzer viennese non giocano un ruolo primario soltanto in occasione del celebre ballo dell’opera di Vienna. Sono anche altre le melodie che vengono associate immediatamente ad un soggiorno a Vienna, per esempio la Marcia di Radetzky.
La citta ospita una delle migliori orchestre al mondo, la Wiener Philharmoniker. Un altro punto saliente di una vacanza a Vienna è senz’altro un concerto dei famosissimi Wiener Sängerknaben.
Le opere viennesi ospitano star di livello mondiale e festival come le Wiener Festwochen contribuiscono ad alimentare la fama di Vienna come metropoli culturale. Ma Vienna non rappresenta una vera Mecca soltanto per gli amanti della musica classica. Anche il jazz, il rock e il pop hanno ormai un posto fisso nel mondo musicale della città. Luoghi come lo stadio Ernst-Happel, la Stadthalle, l’Arena, il Gasometer o il leggendario palco Open-Air sull’isola del Danubio rendono Vienna una meta turistica estremamente carismatica per gli amanti della musica. Anche il teatro è una grande passione viennese. Già solo per la loro architettura, vale la pena fare un’incursione nei teatri della città: Burgtheater, all’Akademietheater, al Volkstheater, alla Josefstadt, ecc. A Vienna, lo splendore imperiale e l’arte del teatro si incontrano a livelli altissimi.
Ma non sono solo le stelle del mondo teatrale in lingua tedesca nei locali della Ringstraße ad offrire spettacoli entusiasmanti. Anche i numerosi gruppi teatrali indipendenti, in particolar modo il cabaret viennese, regalano esperienze teatrali indimenticabili. Nei teatri di periferia, nelle osterie e nel Wiener Beisl si cantano anche canzoni tradizionali viennesi e si inscenano spiritose farse sulla vita quotidiana e la politica. Sfarzosi edifici imperiali lungo la Wiener Ringstraße ospitano i musei, le gallerie e le collezioni di Vienna. Il Kunsthistorisches Museum e il Naturhistorisches Museum attirano i visitatori da tutto il modo grazie alla meraviglia degli oggetti esposti.
La concentrazione di musei nella città è elevatissima, caratteristica che soddisfa gli amanti dell’arte di ogni epoca. Passeggiate sulle tracce del Liberty viennese nella galleria austriaca Belvedere e nella Secession. Ammirate la vastissima collezione di quella che fu la casa imperiale presso il Kunsthistorisches Museum. Non perdete in alcun caso il Museumsquartier (il quartiere dei musei di Vienna), la zona più culturale e alla moda della città. Scoprite la gioia di vivere barocca nel Palais Liechtenstein. Visitate una mostra dell’Albertina oppure ammirate il lascito architettonico di Friedensreich Hundertwassers, la KunstHaus e la Hundertwasser Haus. Una vacanza a Vienna è sinonimo di moltissime cose da vedere. Le attrazioni di Vienna possono essere scoperte a piedi, in pullman, in battello o in bicicletta. Le guide esperte trasmettono tutto il loro sapere ai turisti in modo vivace e personale, molto meglio di quanto possa farlo un libro. Le visite della città vengono svolte in tedesco, inglese, francese, italiano, spagnolo, giapponese e russo.
Ci sono luoghi ed edifici a Vienna che non potete assolutamente perdevi. Non potete non visitare gli appartamenti dell’imperatore Francesco Giuseppe e della principessa Sissi a Hofburg, entrare nella cattedrale di Santo Stefano, passeggiare per la maestosa Graben o per il nobile Kohlmarkt.
La cattedrale di Santo Stefano non è una semplice opera d’arte sacra o una chiesa. Spesso chiamata dai Viennesi “Steffl”, questa cattedrale è una testimonianza sorprendente dell’architettura di un tempo e non si può immaginare il centro di Vienna senza di essa. Il suo inconfondibile profilo è da tempo il simbolo della città.
Per nessun motivo potete lasciarvi sfuggire un giro del Ring, con i suoi numerosi e sfarzosi edifici classicheggianti, dalla famosa Wiener Staatsoper (l’opera di stato viennese), attraverso la costruzione a specchi che ospita il Kunst- und Naturhistorisches Museum, fino al parlamento, al Burgtheater e al palazzo comunale. Inoltre è obbligatoria una visita alla Spanische Hofreitschule (la scuola di equitazione spagnola), al castello di Schönbrunn e al giardino zoologico.
La scuola di equitazione spagnola, nelle immediate vicinanze della Hofburg, l’ex residenza invernale degli Asburgo, è un luogo unico. È l’unico posto al mondo nel quale, da oltre 430 anni, vive e continua ad essere tramandata l’arte equestre classica nel rispetto della tradizione rinascimentale dell’alta scuola. Gli eleganti lipizzani – cavalli bianchi – e i loro cavalieri sono un emblema internazionale della cultura viennese.
L’addestramento pluriennale dei cavalli, allevati da secoli presso il Bundesgestüt Piber nella Stiria, consente un’armonia perfetta tra il cavaliere e l’animale. Riuscire a raggiungere un tale livello è il compito che si prefigge l’arte equestre classica, proprio come viene insegnata nella Spanische Hofreitschule.
Oltre alle varie esibizioni, presso la scuola di equitazione spagnola è possibile visitare anche le scuderie dei cavalli e un museo dedicato ai lipizzani. Saremo lieti di prenotare per voi una serata alla Spanische Hofreitschlue, per darvi modo di ammirare anche le leggendarie manifestazioni equestri di Vienna.
L’ex-residenza imperiale estiva, il castello di Schönbrunn colpisce ogni visitatore. Questo enorme areale comprende il castello, numerosi edifici secondari e vastissimi giardini e parchi. L’intera opera d’arte è stata dichiarata patrimonio culturale dall’Unesco. Qui, la cultura barocca si manifesta in ogni elemento del castello. Schönbrunn rappresenta una delle attrazioni più importanti di Vienna. Eppure il parco non è solo una calamita per i turisti: già poco dopo la fine della monarchia, la popolazione viennese scoprì il parco del castello e ne fece un’area per correre, passeggiare o semplicemente rilassarsi.
Il castello stesso offre ogni anno ai suoi circa 1,5 milioni di visitatori uno sguardo privato dietro le sontuose quinte della casa imperiale d’Austria. Nel castello e nelle sue dependance, così come nel Museo del Mobile “Hofmobiliendepot”, è possibile ammirare sale e stanze sfarzosissime, dipinti e mobili antichi.
Sempre nel castello di Schönbrunn ha sede lo zoo di Vienna. Lo storico giardino zoologico è stato accuratamente adattato, in modo che i visitatori possano oggi osservare felini, panda, scimmie, rettili, elefanti e pinguini in un ambiente molto simile al loro habitat naturale. Durante la vostra vacanza a Vienna con tutta la famiglia, una visita dello zoo non può mancare! E che ne dite di un giro sulla ruota panoramica, qualche ora di divertimento nel Wiener Wurstelprater o una passeggiata attraverso il polmone verde della città, il Prater?
Il Prater ospita anche il più antico parco dei divertimenti del mondo: il Wiener Wurstelprater. Qui non sono solo i bambini e i giovani a potersi divertire: ruota panoramica e ottovolante, galleria degli orrori, treno lumaca e molti altri giochi ancora aspettano grandi e piccini. L’ingresso al Prater è gratuito e d’estate resta aperto fino a notte fonda. Tra la luce serale dei baracconi del tiro a segno, degli autoscontri o della casa degli specchi, è facile che il tempo voli nel Prater. Un vero highlight della vostra vacanza a Vienna è sicuramente un giro sulla ruota panoramica. Le appariscenti cabine rosse accompagnano i turisti in alto sopra la città, dove si apre loro una vista indescrivibile su Vienna e sulle colline circostanti della foresta viennese.

Un’altra tappa obbligatoria per i visitatori del Prater è senza dubbio la Schweizerhaus, dove si accede ad un giardino per recuperare le forze perse. La specialità della casa sono i cosiddetti Kartoffelpuffer come antipasto e lo Stelze (stinco) con senape e rafano come portata principale. Sarebbe bene aver provato tutte le attrazioni del Prater prima di mangiare, dato che gli ottovolanti più famosi hanno nomi come Boomerang, Volare e Spaceshot. Un punto saliente del vostro viaggio a Vienna sarà sicuramente la visita del Naschmarkt. Situato tra la Linke e la Rechte Wienzeile, il Naschmarkt si estende dalla Kettenbrückengasse fino al Getreidemarkt, all’altezza della Secession.
Diversamente da quello che suggerisce il nome (mercato dei dolciumi), il Naschmarkt non offre solo dolci da comprare: sulle variopinte bancarelle vengono offerti frutta e verdura fresca da tutto il mondo, spezie esotiche, carne, pesce e prodotti biologici. Già di prima mattina, grandi cuochi e cuoche fanno a gara per accaparrarsi le specialità più fresche. Più tardi, dopo una buona colazione viennese in uno dei numerosi caffè, bar o locali che circondano il Naschmarkt, anche i “profani” vanno in cerca dei piaceri culinari. Tra i turisti che visitano Vienna, le prelibatezze del Naschmarkt sono apprezzate come souvenir.
Di sabato, poi, non si trovano solo leccornie gastronomiche, ma anche oggetti curiosi, antichi e belli presso l’adiacente mercatino delle pulci. L’offerta è variegata e per poter comprare dei bei souvenir è necessario negoziare con astuzia.
Un angolo particolare di Vienna si trova nel vicino Freihausviertel, che si raggruppa attorno alla Schleifmühlgasse e dove si sono insediati locali alla moda, negozi di abbigliamento con marchi indipendenti e negozi con specialità del luogo. I ristoranti e i caffè nei dintorni del Naschmarkt attirano i visitatori con pietanze che rispecchiano l’offerta esotica e la fresca varietà di questo mercato settimanale. La cultura dei caffè viennesi è unica e non c’è da stupirsi se il cosiddetto “Wiener Kaffeehaus” è diventato persino un marchio. Come rinomato punto di incontro, il Kaffeehaus svolge anche una funzione sociale e culturale. Gli abitanti di Vienna si recano nei caffè per leggere quotidiani, libri o solo per parlare. L’uniforme nera con grembiuli di pizzo bianchi delle cameriere fa parte della tradizione del Kaffeehaus, proprio come l’ampia scelta di quotidiani e riviste che si trova in ogni bar.
La cultura del Kaffeehaus, entrata a far parte della Haute Cuisine con il nome di “Viennoiserie”, non è semplicissima da comprendere. Particolarmente fuorvianti per i turisti sono le varie denominazioni assegnate alle specialità a base di caffè: Melange, Einspänner, Verlängerter, Kleiner Brauner mit Schlag o Häferlkaffee sono tutti termini che si trovano nel menu. Qual è il vostro preferito potete scoprirlo di persona in occasione della vostra visita a Vienna. A ciò si aggiungono i “quartieri culinari” come lo Spittelberg, il Naschmarkt, il Bermuda-Dreieck (triangolo delle Bermuda) in centro, il Museumsquartier, l’Altes AKH, i nuovi locali all’ombra dei portici della stazione ferroviaria e molto altro ancora. Da non dimenticare le numerose taverne e i ristoranti di Vienna, dai più familiari a quelli alla moda, da quelli modesti a quelli lussuosi, dai viennesi agli internazionali.
La cucina austriaca è una delle più varie al mondo. Non c’è quindi da stupirsi che le leccornie austriache siano state plasmate ai tempi della monarchia, quando la capitale Vienna vedeva raggrupparsi gli influssi di tutte le cucine regionali dell’impero, allora immenso.
Gli influssi culinari dei Tedeschi, dei Polacchi, dei Cechi, degli Sloveni, degli Ungheresi, degli Slovacchi, dei Rumeni e degli Italiani rendono la cucina austriaca molto raffinata. Chi volesse provarla, è meglio che provveda da subito a slacciare la cintura: gli abitanti di Vienna cominciano la giornata con una ricca colazione a base di cornetti, caffè, burro e marmellata fatta in casa. Di domenica e nei giorni festivi, in tavola non mancano nemmeno uova, prosciutto e formaggio. Alla colazione segue lo spuntino, che si può fare prima di pranzo o cena.
Un pranzo o una cena classici comprendono tre portate: ad una zuppa con uova, pastina, gnocchi o crostini di ogni genere segue un piatto a base di carne, preferibilmente manzo, maiale, vitello o agnello. La denominazione dei pezzi di carne corrisponde ad un ingegnoso “latino da macellai”, che annovera oltre 40 termini diversi: Beried (roastbeef), Beuschel (interiora), Faschiertes (tritato), Fleischvögerl (involtini), Geselchtes (carne affumicata), Grammeln (cicciolo), Indian (tacchino), Kaiserfleisch (petto di maiale), Krustelspitz (costine), Nierenbraten (un pezzo di sella), Schlepp (coda di bue), Schopfbraten (coppa di maiale), Stelze (stinco) o Teilsames (carne di maiale affumicata) sono solo alcuni dei piatti a base di carne conosciuti in Austria. Da non perdere sono naturalmente i classici viennesi come il bollito, il gulasch di manzo, la carne alla griglia o lo stinco di vitello, così come il famoso Wiener Schnitzel, quella che per noi è la classica cotoletta alla milanese. Come contorno, si possono scegliere i cosiddetti Knödel (specie di gnocchi), che possono comparire nel menu anche tra i dolci, per esempio come Knödel alle albicocche o alle prugne. Famosi in tutto il mondo sono senz’altro i dolci: Dobostorte, Indianer mit Schlag, Malakofftorte, Topfen-Golatschen, Germknödel o Linzertorte. La regina di tutte le torte è senza dubbio la Sacher, creata un tempo per il principe Metternich. Le due case pasticcere viennesi storiche, la Sacher e la Demel, reclamano entrambe l’ideazione della “torta Sacher originale”. Altrettanto ricchi di tradizione, sono naturalmente i locali dove si beve il vino novello nella periferia di Vienna, nei quali è possibile gustare non solo il vino viennese (!), ma anche la cucina e la musica popolare della città.
I prodotti dei viticoltori austriaci non sono richiesti soltanto in Austria. Anche all’estero, infatti, i vini austriaci sono in grado di entusiasmare i palati più fini. Su una superficie coltivabile relativamente modesta (55.000 ettari), i viticoltori austriaci coltivano uva di prima qualità, che dà origine a vini che non temono il confronto internazionale. Sono soprattutto le 20 varietà di viti bianche e le 10 rosse ad essere apprezzate all’estero. Per via delle condizioni territoriali, di una legge sul vino molto severa e della struttura economica, tuttora sono le aziende vinicole di piccole e medie dimensioni a dominare il mercato. Proprio per questo, i loro vini nascono dal lavoro manuale e dalla passione. Non c’è quindi da stupirsi che, in occasione delle degustazioni cieche internazionali, i vini austriaci battano di misura i concorrenti. Le zone di produzione vinicola austriache si concentrano nella parte orientale del paese: la Bassa Austria, il Burgenland, la Stiria e Vienna rappresentano le aree vinicole più importanti dell’Austria. Persino sulle colline di Vienna si produce vino. Nei distretti esterni della capitale, è possibile degustare i vini novelli nei tipici locali del posto (Heurige). Le osterie presso le quali i viticoltori servono il vino novello dell’ultima vendemmia sono una meta molto apprezzata dai turisti.
Per visitare i viticoltori viennesi, è possibile organizzare gite individuali o visite guidate. Dai vigneti si gode di una vista incantevole sul bacino viennese. Fare shopping a Vienna è un divertimento in molti sensi. Oltre ai grandi magazzini tradizionali e ai templi della gastronomia come Meinl am Graben, Sacher, Demel o Wiener Kaffeeröstereien, è la moda più “in” del momento ad attirare il turista nelle vie del centro. Chi ha voglia di fare un giro all’insegna dello shopping, deve recarsi senza dubbio nella strada degli acquisti numero uno di Vienna: la Mariahilfer Straße, dove si susseguono centinaia di negozi di abbigliamento, gioielli, accessori e molto altro ancora. Per chi ha un gusto più nobile, il posto giusto è la Kärtner Straße, nel centro di Vienna, dalla quale si può proseguire nella Graben per finire nella Kohlmarkt, la via più cara della città. Oltre alle famiglie di commercianti più influenti di Vienna, qui hanno aperto filiali anche ditte internazionali – da H&M a Bally troverete tutto quello che desiderate. Un po’ più avanti, al Graben e nel Kohlmarkt, una boutique di lusso segue l’altra: Hermes, Louis Vuitton, Escada, Gucci, Chanel o Akris hanno cui i loro esclusivi Flagshipstor.
Altre boutique eleganti si trovano sulla Ringstraße, che ospita inoltre le Ringstrassen-Galerien, nel Bauernmarkt e nel Neuen Markt, oltre che nelle vie secondarie che si dipartono dalle eleganti strade dello shopping.
Il primo distretto è anche il luogo ideale per chi si interessa di arredamento, interiori e antichità. Il Dorotheum e i numerosi commercianti di opere d’arte della zona soddisfano ogni desiderio di interessati e collezionisti. Infine, anche le ditte tradizionali di Vienna, come la manifattura di calzature Ludwig Reiter, quella di porcellana Augarten o la Fürnkranz Couture hanno le loro sedi nel centro cittadino.
Fuori dalla città, gli Smart Shopper vanno a caccia di occasioni nei Factory outlet di Parndorf e Leoville, rispettivamente a circa un’ora di macchina da Vienna, dove è possibile acquistare abbigliamento firmato a prezzi ridotti. Alcune compagnie di autobus coprono il percorso fino agli outlet. Una vacanza per famiglie a Vienna entusiasmerà voi e i vostri bambini. La città con le sue attrazioni turistiche affascina anche i più piccoli. Un giro su misura per i bambini – vari musei e attrazioni turistiche offrono visite guidate per bambini – oppure il puro divertimento per tutta la famiglia: Vienna ha un gran cuore per tutti i suoi visitatori, grandi e piccini.
L’acquario “Haus des Meeres”, il Museo dei Bambini, quello di Storia Naturale o il cinema Imax lasciano i bambini a bocca aperta. Le meraviglie della natura possono essere ammirate anche nel Giardino Zoologico di Schönbrunn, uno degli zoo più affascinanti d’Europa. Scimmie, leoni, elefanti, panda o pinguini deliziano i piccoli, il grande parco con numerose possibilità di svago è una meta ideale per le famiglie. Per chi si vuole mantenere in forma o per chi pratica sport ad alti livelli: la febbre della corsa è arrivata anche a Vienna. Chi ama lo jogging o il nordic walking non può dimenticare di mettere in valigia scarpe, tuta da ginnastica, cardiofrequenzimetro e borraccia.
Il parco pubblico del Prater di Vienna attira lo sportivo con i suoi numerosi percorsi. Anche lungo il Danubio, nell’ora di punta, si sfidano corridori, inline skater, ciclisti e nordic walker. Un’altra idea gradita: un giro attraverso gli storici parchi e castelli come il Castello di Schönbrunn o il Castel Belvedere. Mantenersi in forma gustando le bellezze del patrimonio culturale dell’umanità – un’esperienza possibile solo a Vienna.
Numerose manifestazioni podistiche, come la Vienna City Marathon, hanno reso Vienna la capitale austriaca dello sport. Un altro appuntamento d’obbligo per i corridori in cerca di sensazioni particolari: la corsa della Torre del Danubio (Donauturm-Lauf): la torre della TV, alta 252 metri, con migliaia di scalini, è già stata “scalata” nel tempo record di 3 minuti e 19 secondi. La discesa può essere molto più rapida, per chi cerca la botta di adrenalina – ovviamente facendo il bungee jumping. Una città che sembra fatta su misura per i ciclisti. Una fitta rete di percorsi ciclabili attraversa l’intera città. La rete dei percorsi ciclabili di Vienna ha in serbo la cosa giusta per ognuno: giri del centro per turisti in vacanza, percorsi trekking lungo il Danubio o sfide sportive per gli amanti del mountain biking nel vicino bosco della città, il “Wienerwald”. Anche le famiglie con bambini possono pedalare senza timore a Vienna, infatti sui percorsi ciclabili anche i più piccoli sono al sicuro.
In tutta la città vi sono vari noleggi di biciclette e Rent-a-bike, dove è possibile prendere City bike, biciclette trekking, mountain bike, biciclette per bambini o tandem. Durante la vostra vacanza a Vienna potete soggiornare all’Hotel Capri.