No Banner to display

Article Marketing

article marketing & press release

Intellettuali e popolo, una tavola rotonda avvia una riflessione sul lavoro culturale in Maremma

Lunedì 15 ottobre a Grosseto nell’aula magna del Liceo Rosmini l’Istituto Gramsci si confronta con la città in un appuntamento coordinato dal giornalista Flavio Fusi

Un progetto ambizioso e insieme inevitabile, per un Istituto che si riferisce a chi, come Antonio Gramsci, coniò la definizione di intellettuale organico e ne fece un riferimento costante della sua riflessione politica. Con ‘Intellettuali e popolo’, una tavola rotonda in programma presso l’aula Magna del Liceo Rosmini di Grosseto lunedì 15 ottobre alle 16, inizia un approfondimento sul lavoro culturale in Maremma che parte dalla riflessione sugli intellettuali e sul loro ruolo nella società contemporanea.
“L’intenzione dell’Istituto Gramsci di Grosseto – spiega la presidente dell’Istituto Gramsci di Grosseto Lucia Matergi è quella di recuperare un’idea decisamente gramsciana, quella dell’intellettuale organico, per capire quale sia il suo senso oggi e per aprire un percorso di riflessione che interessi la città di Grosseto”. A coordinare la tavola rotonda sarà il giornalista Flavio Fusi, ed interverranno tra gli altri molti operatori culturali del territorio quali Luca Verzichelli, Simone Giusti, Stefano Adami, Mauro Papa, Massimiliano Marcucci, Adolfo Turbanti, Enrico Mannari, Alessio Brizzi. Le idee e gli stimoli raccolti potranno poi essere approfonditi e organizzati dai partecipanti, suggerendo altri eventuali incontri per poi confluire in una pubblicazione che segni un profilo vario e possibilmente capace di rendere la complessità del momento e dei conseguenti ruoli sociali. L’appuntamento di lunedì prossimo è quindi una prima tappa di un percorso che proseguirà nei prossimi mesi. La tavola rotonda è in programma il 15 ottobre alle 16 presso l’aula magna del Liceo Rosmini nei locali della ex prefettura in via della prefettura 2 a Grosseto.

Riaffermare le ragioni delle scelte politiche della sinistra, in una fase storica che vede l’ampliamento del concetto di cittadinanza e l’evoluzione dell’idea di democrazia; riaffermarle in senso dinamico e attualizzante, legandole alle questioni delle città e dei territori per confermarne la necessità e la fruibilità. Questi gli obiettivi dell’Istituto Gramsci di Grosseto, tornato in attivita’ dopo che negli anni ’80 ebbe breve durata. “Oggi, nel quadro di urgenza ideale in cui ci muoviamo – sostengono i promotori – può svolgere un ruolo decisivo come motore di istanze politiche e civili, offrendo a quanti si riconoscono in una sinistra democratica e moderna un riferimento di cultura viva e di compenetrazione tra istanze particolari, quelle di una città, dei suoi cittadini e del suo territorio, e prospettive generali, quelle delle dinamiche globalizzate”.
L’Istituto Gramsci di Grosseto, pur nella consapevolezza della difficoltà in cui si muovono oggi i soggetti culturali, anzi proprio partendo da essa come prova dell’attuale malessere storico, vuole aprire uno spazio di approfondimento politologico aperto alle voci democratiche della città, inserendosi nel dibattito culturale locale con una sua specifica peculiarità, quella di trarre dai più vari contributi di conoscenza gli stimoli validi per una presenza civile militante.
Per maggiori informazioni si puo visitare i siti web www.istitutogramscigr.it – www.matergi.it

Leave A Comment

Your email address will not be published.

Article Marketing