Nasce il sito del laboratorio di restauro di tappeti e tessile di Laura Folli. Il laboratorio, ha alle spalle anni di esperienza che ne costituiscono l’ossatura, e i risultati evidenziano la qualità la conoscenza e la grande esperienza nel campo di Laura Folli. I suoi principi sono la conoscenza e la pazienza, doti che reputa indispensabili per affrontare questo tipo di lavoro. E con questa esperienza Laura è una fonte inesauribile di sapienza nel dispensare consigli sulla manutenzione dei tessuti antichi e tappeti antichi, e quando l’intervento di restauro è inevitabile il tessuto o il tappeto non potranno incontrare mani più sapienti.
Innanzitutto la prevenzione e la conservazione. Il restauro di un tappeto, di un costume antico o di un tessuto è un’intervento che si esegue se non ci sono altre possibilità. Ma prima di arrivare all’intervento di restauro e dopo di esso è fondamentale saper conservare il proprio tappeto antico o il tessuto.

I tappeti devono essere conservati in modo molto diverso dai tessuti, quindi bisogna tener conto anche dei materiali utilizzati. In breve, un tappeto ha bisogno di stare in luoghi arieggiati e luminosi; questo eviterà la prolificazione di tarme. Inoltre è bene non maltrattare il tappeto appogiandogli sopra mobili troppo pesanti. I tessuti invece hanno bisogno di luoghi asciutti e con un tasso di umidità costante. E’ bene quindi affidarsi ai consigli di un esperto esperti.

In caso di restauro ecco quel che si può fare. Sia per i tappeti che i tessuti c’è sempre un’analisi approfondita dei materiali e dell’oggetto, quindi si procede all’intervento vero e proprio, per i tappeti: lavaggio classico, lavaggio antiodore, antiacari o antitarme, rifacimento delle frange, rifacimento dei bordi, ricostruzione delle testate, ricostruzione buchi, rilanatura in caso di consunzione del vello.
Per i tessuti antichi, e parlando di tessuti antichi non si intendono solo i costumi storici, ma tutta una serie di oggetti composti da tessuto: ventagli, guanti, copricapo, ombrellini paraventi bambole, ecc. e con questa diversità di oggetti ogni interventi di restauro è un caso a se stante. Ogni intervento è però accomunato dalla studio, l’analisi e la ricerca dei materiali. Quindi se necessario viene anche smontato e ricostruito secondo le tecniche originariamente utilizzate.
Tutti i restauri eseguiti sono reversibili, quindi si può sempre tornare alle condizioni originarie pre-restauro. Inoltre è da specificare che si prediligono i restauri conservativi, perchè si ritiene che tutto quello che è accaduto sul tessuto o sul tappeto nel corso della storia faccia parte della storia stessa dell’oggetto, quindi con il valore storico che ne comprende.
Il laboratorio, che nasce ad Arezzo, ha collaborato al mantenimento del valore storico della città con il restauro dei costumi storici utilizzati nella Giostra del Saracino. Costumi medioevali, ricostruiti nel 1929 dalla famosa Sartoria Caramba di Milano. Altri lavori importanti, come “il copricapo veneto”, sono stati esposti alla biennale di antiquariato a Roma.