Proprio in questi giorni si sta avviando in tutti i frantoi d’Italia la raccolta delle olive. Un lavoro impegnativo, infatti le olive appena colte devono essere pressate entro tre giorni per conservare intatta la loro fragranza.  In Italia le zone più famose per la produzione dell’olio sono l’Umbria e la Toscana, ma un ottimo olio è prodotto anche in altre zone d’Italia come la penisola sorrentina.  

Un olio molto particolare dolce con armoniose e lievi note di amaro e piccante. Il retrogusto si presenta pulito con note mandorlate e l’acidità non supera mai il valore di 0,80%, così come indicato sul disciplinare di produzione.
Si tratta di un olio che si abbina molto bene con i piatti a base di pomodoro, con le grigliate di pesce e di verdure e con l’insalata.

L’olio “Penisola Sorrentina” DOP si ottiene dalle olive Ogliarola  per non meno del 65%; Rotondella, Frantoio o Leccino, da sole o congiuntamente, in misura non superiore al 35%.  Le tecniche di coltivazione sono quelle tipiche della penisola sorrentina: terrazzi degradanti verso il mare e olive raccolte a mano nel mese di ottobre.  Una volta raccolta poi le olive vanno molite entro e non oltre il secondo giorno dalla raccolta.

La storia dell’oliva d’oliva in Penisola Sorrentina ha radici molto antiche basti pensare che a Punta Campanella, l’estremo promontorio della Penisola Sorrentina dove era ubicato il santuario della dea Atena, gli antichi coloni greci usano portare in dono alla dea grandi anfore ripiene di olio. Ancora oggi, passeggiando per i resti del santuario, è possibile ritrovare i cocci delle antiche anfore.

I quantitativi di olio Dop della Penisola Sorrentina sono piuttosto ridotti: basti pensare che per avere la denominazione Dop l’olio può venire prodotto sono nei 13 comuni della Penisola Sorrentina e sull’isola di Capri.

Una delle aziende produttrici di olio dop della Penisola Sorrentina, è l’oleificio Sorrentolio, frantoio attivo sin dalla fine del 1800 che conserva ancora intatte le antiche tecnologie di produzione pur se accostate alle moderne tecnologie. Il frantoio Sorrentolio sorge sulle colline di Sant’Agnello e oltre a produrre un ottimo olio Dop che ha avuto anche i riconoscimenti di Slow Food, produce anche olio biologico, olio agli agrumi di Sorrento e una nutrita schiera di olii speziati, come l’olio alla menta, alla rughetta, al peperoncino e al basilico. Non mancano altri prodotti tipici come il miele e i sottolii, sempre a base di prodotti coltivati sul territorio come melanzane, noci di Sorrento e nocciole.

Sorrentolio è già leader nella vendita olio in Penisola Sorrentina e da poco ha deciso di ampliare i suoi canali di vendita aprendo l’e-commerce  dove vende i suoi prodotti a prezzi assolutamente vantaggiosi.  Acquistare on-line l’olio d’oliva presenta notevoli vantaggi: è infatti possibile acquistare grossi quantitativi di olio a prezzi assolutamente vantaggiosi e vederseli recapitati comodamente a casa. Potrete inoltre sbizzarrirvi acquistano oltre al normale olio d’oliva extravergine anche olii particolari come l’olio al tartufo e l’olio al limone per dare un tocco in più alle vostre ricette. Gli olii alla puttanesca o all’aglio e peperoncino sono inoltre un’ottima soluzione da tenere sempre a portata di mano per ravvivare in pochissimo tempo la più semplice delle paste e organizzare in pochi minuti la più classica delle spaghettate di mezzanotte.  La sezione “orci in terracotta” inoltre offre la possibilità di acquistare l’olio Gargiulo in splendide anfore di terracotta, che poi possono essere riutilizzate diventando anche un oggetto di arredo molto particolare. Un’ottima idea regalo, considerato anche  l’avvicinarsi del Natale.
Insomma, su sorrentolio.it potrete sbizzarrirvi alla scoperta degli olii più particolari, non vi resta che collegarvi!