Il periodo di crisi dell’economia che ha investito i mercati finanziari e conseguentemente l’economia reale è sempre percepibile in Italia.
Durante la fine del 2010 i volumi di vendite sono diminuiti, probabilmente anche a causa di qualche azione di pre-saldo attuata spontaneamente e precedente al periodo ufficiale. E’ però indubbio che il mercato del commercio e dei servizi è basato sulla presenza delle reti di “Franchising” che anche in Italia stanno , lentamente e progressivamente, espandendo le loro attività sul territorio. “Il Franchising ha vissuto dal 2008 un crollo importante – dichiara Gian Mario Migliaccio, direttore di InfoFranchising.it – i numeri delle catene che hanno fermato lo sviluppo sono senza precedenti, almeno nell’ultimo decennio dove abbiamo potuto valutare la situazione con i nostri strumenti di rilevazione statistica. Il dato che invece emerge è quello relativo ai ‘leads’ (richieste qualificate di contatto) dell’ultimo trimestre : segnaliamo un +18% sul trimestre precedente ed un +31% sull’ultimo trimestre 2009″. Nel Franchising le modalità di “recruiting” si basano infatti sulla generazione di leads qualificati; potenziali imprenditori che una volta ottenute le informazioni necessarie richiedono di fare un passo avanti richiedendo un incontro con il “franchisor” per valutare l’effettiva opportunità, reciproca, di aprire un nuovo punto vendita. I sistemi di generazione dei ‘leads’ è una fase delicata nello sviluppo delle catene e, solitamente, vengono gestite con partner affidabili e soprattutto specializzati nel franchising. Tra questi citiamo i canali più “Istituzionali”, ovvero le fiere di settore, dove le Fiere di Milano (Ottobre) ed anche nuove Fiere quali Napoli (Novembre) e Piacenza (maggio) possono dare un valido contributo. Tra i canali “tradizionali” annoveriamo le due riviste storiche, Millionaire e AzFranchising, che tengono sempre il punto. Tra i canali invece “innovativi” vengono compresi i portali specializzati, InfoFranchising e Betheboss i più noti, che offrono un servizio real-time, sicuramente in crescita con i trend di utilizzo del web.

“Dal 2000, anno di nascita, abbiamo avuto un incremento costante in termini di visitatori – aggiunge Migliaccio – e fino al 2007 l’incremento era anche in termini di leads. Questa crescita parallela si è interrotta dal 2008 dove “la forbice” si è aperta, con un picco massimo a maggio 2010 dove abbiamo rilevato il massimo gap tra numero di visitatori e numero di leads. E’ un dato interessante e che abbiamo analizzato: l’interesse è sempre alto ma la propensione a “prendere la decisione” si è nettamente ridotta. Il dato dell’ultimo trimestre ha invece riscontrato una curva di deflessione positiva. Il dato numerico è sempre più basso se correlato con i dati 2006-7 ma il trend ha cambiato direzione, è un segnale importante e decisamente ottimistico” Il 2011 ha quindi un primo dato di partenza che, seppur in forma ancora minima, offre un segnale al mercato in termini di prospettiva. Si notano segnali di ripresa anche nel mondo della comunicazione dove gli investimenti pubblicitari, anch’essi ai minimi nell’ultimo trienno, stanno ripartendo progressivamente.

“InfoFranchising.it è sempre stato ‘fast-mover’ – conclude Migliaccio – nel 2000 quando i clienti ci chiedevano i leads via fax abbiamo fatto scelte innovative che ci hanno premiato ed ora, in controtendenza, abbiamo investito in ricerca per dare un servizio ancora più efficace. Gran parte dei risultati di questo investimento sono online sul nuovo sito www.infofranchising.it ma l’obiettivo del 2011 si rivolgerà ancora su ricerca e sviluppo per le catene nazionali di Franchising”