Parlando di rigenerazione di cartucce per stampanti è bene cominciare dicendo che si tratta di una delle poche attività che ad oggi non stanno risentendo in modo particolare della crisi.
Le cartucce rigenerate, infatti, stanno conoscendo un momento di notevole crescita della propria richiesta sul mercato: tanti privati, aziende ed enti spinti dalla necessità di tagliare le spese dove possibile, sono naturalmente portati a prediligere, a parità di qualità, un consumabile rigenerato rispetto a uno nuovo, perchè il secondo può arrivare a costare fino al 50% in più!
Il problema dei costi esagerati dei consumabili nuovi, infatti, è tristemente noto a tutti. A volte arrivano anche a costare quasi come le stampanti stesse di cui superano abbondantemente la spesa anche del doppio veramente in poco tempo.
La forza delle cartucce rigenerate nasce proprio da qui, dal fatto che si immettono nel mercato proponendosi come una valida alternativa ai consumabili nuovi, di cui eguagliano le prestazioni sia in termini di tempo, che di numero di stampe, che di qualità a prezzi decisamente più convenienti. Senza contare che non hanno problemi di compatibilità e non danneggiano le stampanti, dal momento che si tratta, appunto, delle vecchie cartucce “riciclate” di cui mantengono tutte le caratteristiche strutturali fondamentali.
Quindi abbiamo un primo vantaggio: il risparmio.
Risparmio in termini di denaro per chi compra e in termini di risorse per chi produce. Nel corso del processo di ricondizionamento di questi consumabili vengono salvati, come abbiamo già detto, i componenti strutturali fondamentali dei supporti esauriti, che vengono riportati al pieno funzionamento. In questo modo si abbattono i costi di smaltimento delle vecchie cartucce (i cui componenti inquinanti in questo modo non vanno a danneggiare l’ambiente) e di produzione, dal momento che la materia prima è già disponibile e non necessita di grandi lavorazioni.
Non solo un prodotto conveniente, quindi, ma anche un’attività conveniente. La rigenerazione di cartucce per stampanti, toner, e in generale di qualsiasi consumabile per la stampa è un’attività in cui hanno trovato la propria specializzazione alcune tra le maggiori aziende italiane, che sono riuscite a farsi apprezzare anche all’estero come esempi di eccellenza nel loro settore, sia per la produzione di cartucce rigenerate, che di tecnologie di precisione destinate al loro settore.
L’offerta di questi produttori, comprende le cartucce rigenerate, i macchinari per la rigenerazione, ma anche la possibilità di avviare un’attività in franchising in questo settore di mercato, uno dei pochi, che, ricordiamo ancora una volta, non sta risentendo degli effetti della crisi, ma anzi, sta conoscendo un momento di crescita e sviluppo molto positivo.
Avviare un’attività nel business della rigenerazione di cartucce non è difficile, non richiede spese o spazi esagerati e nemmeno competenze specifiche: tutti possono iniziare un’attività imprenditoriale in questo settore, basta sapersi scegliere i partner giusti.