Le pese a ponte rappresentano lo strumento migliore per effettuare la pesatura di mezzi stradali e di mezzi d’opera anche in condizioni di carico gravose. E’ possibile installare la tradizionale versione interrata in una fondazione di 500 mm di altezza, o la versione sopraelevata con rampe di 400 mm di altezza. La catena di misura può essere costituita da diverse celle di carico a compressione in acciaio. Per completare l’impianto per la pesatura è inoltre necessario un terminale con i necessari accessori per gestire la visualizzazione del peso e funzioni aggiuntive. Le principali tipologie di pese a ponte sono fondamentalmente tre: interrate, senza fossa ed in cemento. Le pesa a ponte sono uno dei componenti fondamentali nel processo di pesatura di industriale di veicoli pesanti. La prima tipologia di pese a ponte, quelle interrate sono solitamente realizzate in acciaio ed interrate in una fossa di alcune decine di centimetri di profondità (dai 30 cm ai 40 cm). Le gestione elettronica viene effettuata su celle di carico a compressione. La seconda tipologia di pese a ponte sono quelle senza fossa, diversamente dalle precedenti necessitano di una soletta di circa 30 cm. Il vantaggio di questa tipologia è che non necessita di particolari interventi di muratura ed un maggiore controllo sulla formazione della ruggine. L’ultima tipologia riguarda le pese a ponte prefabbricate in cemento armato, con una forte resistenza agli eventi atmosferici. Le pese a ponte sono ad oggi il miglior strumento per la pesatura di mezzi stradali anche molto pesanti. Esse sono utilizzate in ambito industriale per la pesatura di auto, furgoni, camion con rimorchio ecc. Esistono diverse tipologie di pese a ponte a seconda degli ambienti di utilizzo e dei mezzi che si devono pesare. Una delle tipologie più diffuse sono le pese a ponte dual track, a doppia corsia ed omologabile per uso legale. Il grande vantaggio di questa tipologia è che è facilmente trasportabile e installabile in meno di un’ora. E’ la soluzione ideale per chi vuole risparmiare spazio e tempo. Il dinamometro è uno strumento atto a misurare l’intensità di una forza grazie alla quale si è in grado di determinare il peso di un oggetto. I dinamometri possono essere sia meccanici che digitali per misurare la compressione e/o trazione. Essi sono solitamente dei piccoli strumenti portatili ed affidabili per effettuare misurazioni di precisione in laboratorio i in ambiente industriale. Esistono diverse tipologie di dinamometri con differenti portate, essi possono essere dotati di display o di scala graduata analogica, con ganci, telecomandi e trasmissione dei dati via radio. I dinamometri che si trovano in commercio possono anche essere dotati di certificazione ISO. Le bilance elettroniche sono strumenti di alta precisione per la pesatura di oggetti e persone. Esistono differenti tipologia di bilance elettroniche a seconda della funzione che devono svolgere. Le bilance elettroniche infatti possono essere utilizzate per pesare la posta, pacchi, oggetti, e possono essere utilizzati in ambienti quali negozi, farmacie, industrie, laboratori ecc. Una funzione che tali bilance possono avere è quella di conta pezzi, e possono inoltre essere utilizzate per connettersi a PC e stampanti. Le bilance rientrano nell’uso quotidiano di molte persone ed è importante che siano realizzate con cura e precisione perché riescano a misurare con assoluta precisione la massa degli oggetti. Per la pesatura di mezzi pesanti quali i camion si fa invece ricorso alle pese a ponte.