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Var Group, con My Var organizza l’offerta per communità

Una nuova struttura organizzativa basata su sette community focalizzate su i principali temi tecnologici. Una modalità nuova per avere risposte più veloci e migliorare l’efficienza che si affianca alla struttura organizzativa esistente. La illustra Giovanni Moriani, AD di Var Group, ai 500 partecipanti giunti al consueto appuntamento primaverile a Cervia. Come portatore di innovazione sul mercato, il system integrator Var Group è pronto oggi per una nuova sfida che si racchiude nel concetto My Var, un approccio organizzativo che affianca e completa quello esistente, che coinvolge la propria rete di partner in un’ottica di community e dà spazio alle nuove frontiere tecnologiche verso cui si orienta l’offerta. Lo ha presentato a circa 500 persone il padrone di casa Giovanni Moriani, Amministratore Delegato di Var Group,durante il consueto appuntamento primaverile tenutosi di recente a Cervia. L’occasione è stato anche momento per Moriani per presentare lo stato di salute della società che guida, al fine di capire meglio i nuovi disegni organizzativi che la struttura si è data. Dopo un esercizio 2011 chiuso in crescita del 5% con un consolidato pari a 146 milioni di euro, anche nel primo trimestre del 2012 il system integrator ha riportato buone performance, mettendo a segno un + 9%.Si tratta di una crescita molto importante se si considera il momento critico che sta attraversando il settore IT, che nel giro di tre anni ha perso l’8,1%. Un risultato quello di Var group che si colloca all’interno di un quadro economico che mostra evidenti segni di sofferenza con un Pil anch’esso in decrescita”, ha commentato Moriani. In un mercato che sta attraversando un momento così difficile, la sfida che si è data Var Group è quella di continuare a crescere. Non solo investendo di più, ma focalizzandosi sull’innovazione. Come ha detto Moriani: “Nel corso degli anni Var Group è stato precursore di molti trend tecnologici: software gestionale, made in Italy, collaboration e i più recenti cloud computing e social business”. E ha proseguito: Abbiamo centrato temi emergenti ma tutto ciò non è sufficiente. Oggi occorre assecondare il mercato, avvicinandosi sempre di più ad esso con le nuove identificazioni di offerta. Più ci si allontana dal core business tradizionale del gestionale, infatti, più diventa difficile avere visibilità ed essere identificati in modo corretto”. Da qui sono partite le considerazioni che hanno portato al nuovo disegno organizzativo su cui il system integrator toscano ha lavorato alcuni mese. “Da sempre abbiamo modellato Var Group tenendo ben presenti i processi economici in atto. Un esempio è quello dei distretti industriali. Il distretto industriale nel tempo si è trasformato, ma è ancora vivo. Oggi all’interno dello stesso distretto le persone che lo vivono hanno sviluppato un’attività social degli individui: comunicano e costituiscono comunità, perdendo l’individualità. Da qui l’idea di affiancare alla nostra metodologia classica una nuova metodologia comunitaria. Attraverso My Var, infatti, Var Group rivede la propria organizzazione di offerta per comunità su segmenti verticali. E’ una nuova dimensione che dà efficienza all’organizzazione e si integra con quella esistente“, ha raccontato Moriani. “Vogliamo portare nuove conoscenze all’interno del gruppo. Quando si va a parlare di Web Marketing, Social, Business Analitycs occorrono infatti nuove competenze.”
Un approccio nuovo per le strutture di business, quindi, che punta a imprimere maggiore velocità al network incrementando l’efficienza operativa; un modo nuovo per svelare meglio il valore dell’offerta societaria ma anche una nuova opportunità per fare business, insieme alla rete di partner esistenti ma anche a nuovi partner. In concreto, il nuovo progetto organizzativo My Var si declina su sette direttrici principali, vere e proprie community intorno ai temi per i quali gli imprenditori stanno dimostrando maggiore interesse. Vediamole in sintesi. L’offerta di fa in sette
My Cloud Network rappresenta la sfida più grande per cogliere il cambiamento del mercato legato al Cloud Computing. Affonda le proprie radici nella business unit creata due anni fa sul tema emergente del cloud e si presenta oggi come una nuova società che coinvolge Var Group e i suoi principali partner, che mettono insieme competenze, esperienze, soluzioni, tecnologie e la credibilità di oltre 2.000 clienti. “Con questa struttura Var Group entra nel mondo dei servizi cloud. Uno dei nostri punti di forza è il data center certificato Iso 9.000, così come i numerosi progetti nel mercato Pmi, ma anche nel mondo enteprise. Abbiamo l’esperienza di aderenza al mercato, perché conosciamo il day by day delle aziende, la loro filiera”, ha dichiarato Moriani. – My Media People, per la comunicazione web e il social business. “In quest’ambito oltre alle competenze servono capacità consulenziali e creative. Le aziende vogliono portare i concetti social all’interno delle loro organizzazioni per renderle più collaborative”. – My Solution Value, per le soluzioni a valore e per aree cross come la logistica, Crm, Scm, Hr. “Ci proponiamo con una nuova filosofia di approccio al mercato con soluzioni applicative specializzate e all’avanguardia. Portiamo flessibilità, standardizzazione integrazione con terzi, applicazioni in cloud pay per use”, ha sottolineato Moriani. – My Italian Style, un contenitore che cerca di capitalizzare 30 anni di esperienze nel made in Italy, offrendo soluzioni specifiche che coinvolgono anche principali piattaforme Erp del mercato; – My Collaboration, sviluppa le aree classiche della collaboration ma anche quelle più evolute; – My App Store che guarda il futuro dello sviluppo: “E’ la scommessa verso il futuro. Produrre apps non è poi così semplice, ma la forza della commununity può dare un importante contributo”. – My Engineering, la risposta alla crescente complessità dei progetti di tecnologia. “Vendere hardware sembra diventata un’attività molto semplice. In realtà, c’è necessità di abbinare alla vendita dell’hardware quella del servizio ad esso associato. I clienti chiedono soluzioni integrate, semplificazione delle infrastrutture, integrazione applicativa e strumenti di gestione”. App, blog e sito dedicato
Per per sottolineare l’importanza del progetto My Var è stata anche creata un’App scaricabile gratuitamente dall’Apple Store e una versione mobile, un sito ed un blog dedicato. “Il nostro modo di fare business passa dal coinvolgimento delle persone. Ci aspettiamo che rispetto alla nuova organizzazione i partner si autodistribuiscano sulle differenti community, allineando le competenze in modo spontaneo”, ha ribadito Moriani. Già il prossimo autunno i partner sono chiamati a confrontarsi e a esprimere la propria posizione rispetto alle novità che Var Group ha presentato a Cervia all’appuntamento che il system integrator ha in programma di organizzare proprio presso la propria sede ristrutturata a Viareggio. “Sarà un nuovo momento di confronto. Occorre guardare sempre avanti; mai illudersi di potersi fermare”… ha concluso Moriani.

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