No Banner to display
Negli ultimi mesi, anzi forse è meglio dire negli ultimi anni, la parola crisi continua ad imperversare in ogni discorso e in ogni campo di attività di cui si parli, gli animi sono depressi e le aspettative ormai disilluse.
Nonostante la grande crisi e le speranze svanite, in ambito lavorativo c’è comunque qualche spiraglio di luce che ci regala un po’ di aspettativa in più. Nell’ultimo periodo sono aumentate esponenzialmente le richieste di lavoro per operai in grado di utilizzare macchine e attrezzature CNC.
Le macchine CNC (Computer Numerical Control) rispetto ai macchinari tradizionali utilizzano un tipo di programmazione computerizzata che non tutti conoscono. In aggiunta fino ad una decina di anni fa queste macchine erano impiegate solamente in caso di elaborazioni ad altissima precisione; oggi invece l’uso si è esteso alla produzione industriale, dalla meccanica alla meccatronica in genere, come per esempio nella lavorazione della lamiera, macchine fresatrici, saldatrici, punzonatrici, presse o torni.
Le attrezzature CNC sono molto differenti dalle macchine tradizionali, perché richiedono un operatore in grado di programmare il computer in base al numero di pezzi e alle diverse variabili coinvolte nella lavorazione. Infatti, tali strumenti permettono lavorazioni di grande precisione, arrivano fino a 100 nanometri, all’occhio umano le lavorazioni eseguite con macchine CNC sembrano realizzate artigianalmente.
Le richieste di lavoro di operatori CNC richiedono che questi ultimi conoscano alla perfezione il linguaggio ISO per la programmazione del macchinario CNC, basato sull’uso di lettere e numeri, anche se a seconda della casa madre del macchinario alcuni comandi e combinazioni cambiano, il linguaggio rimane sempre standardizzato per facilitarne l’uso. Tutti gli ordini demandati al macchinario sono inviati tramite PC esterno collegato alla rete attraverso un collegamento ethernet che riceve istruzioni dall’operatore.
Inizialmente le macchine di vecchia generazione potevano lavorare solo in linea retta, in una sola direzione, negli ultimi macchinari invece c’è la possibilità di lavorare anche su 5 assi in contemporanea. Oggi, le più moderne CNC permettono di realizzare oggetti e lavorare superfici anche per il taglio laser 3D, per questo motivo, nella maggior parte dei casi quando è richiesta la conoscenza del funzionamento dei macchinari CNC si presuppone anche che il candidato sia a conoscenza dell’uso di CAD e AUTOCAD per la progettazione e il disegno dell’oggetto prima di passarlo poi alla sua lavorazione CNC.
La richiesta di questo tipo di figura professionale deriva dal fatto che molte aziende e industrie nel campo delle meccanica, ma anche del lavoro artigianale come falegnamerie, per ottimizzare i tempi e la produzione hanno acquistato e adottato questi macchinari, di conseguenza ora necessitano di personale formato con le competenze adatte all’utilizzo di CNC. Di pari passo insieme alla richiesta di lavoro di operatori CNC, si sviluppa anche la domanda e la conseguente risposta di corsi per l’utilizzo di macchinari CNC, per lo studio del linguaggio standardizzato di programmazione.
Una curiosità: secondo recenti dati statistici, in Italia l’azienda maggiormente specializzata nel controllo numerico per macchine e utensili è la Delectron di Firenze, la quale vanta un’esperienza trentennale in questo campo che risale al 1977.
Articolo a cura di Stefania Mazzucato Prima Posizione Srl – Web Marketing Agency
Tags: macchine utensili cnc, tornitura cnc, utensili per cnc
ICIM, ente di certificazione indipendente, ha ottenuto, primo in Italia,…
Top Professional si propone di offrire soluzioni web innovative, estremamente…
Your email address will not be published.
Δ