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Il pub-ristorante LE BIRRE DEL BI-DU si trova a:
Bizzarone (CO)
Via Milano 1
Tel.: 031/809024
– Ampio parcheggio disponibile –
Per chi arriva dall’autostrada A9 Milano-Como-Chiasso:
Uscire a Lomazzo, alla prima rotonda svoltare a sinistra e seguire direzione Olgiate Comasco-Bizzarone-Svizzera (CH), sempre dritto fino alla rotonda del bidu che è posizionato sulla sinistra della rotonda.
RODERSCH
Birra chiara, di alta fermentazione, di scuola tedesca, nostra interpretazione della KOLSCH.
Il nome KOLSCH nasce dalla fusione di KOLN (Colonia in tedesco) con il suffisso SCH che ne indica l’appartenenza, e’ anche il nome del dialetto locale.
KOLSCH è l’appellativo di una ALE tedesca vecchio stile, originaria di Colonia, bionda, spesso torbida, non troppo gassata, con un moderato contenuto alcolico, fortemente luppolata e con un leggero gusto acidulo pulito e rinfrescante. Si dice che aiuti a digerire e gli abitanti di Colonia sono convinti delle sue benefiche proprietà.
Di solito viene servita a 8°C nel caratteristico bicchiere dritto e sottile.
Gli abitanti di Colonia sono talmente orgogliosi della KOLSCH che è praticamente impossibile trovare locali che servano altre tipologie di birra, tanto che solo in città le fabbriche che la producono sono ben 15.
Esistono addirittura dei regolamenti che determinano la KOLSCH perfetta, degli esperti girano per le birrerie e ne controllano i canoni di qualità e servizio.
Birra rossa-ramata ad alta fermentazione di scuola anglosassone.
ALE è un termine generico che indica non uno stile birrario ma un intero universo. Generalmente vengono considerate ALE delle birre ad alta fermentazione, fortemente luppolate, poco gasate e con un basso tenore alcolico. Questo stile nasce in Gran Bretagna, ma è talmente ampio da comprendere anche birre di altre nazioni.
Per avere un’ idea della vastità del mondo delle ALE, basti sapere che rientrano in questa tipologia dalla PALE ALE alla BROWN ALE, dalla MILD ALE alla STRONG ALE, senza dimenticare le BITTER ALE e le OLD ALE, tutte originarie inglesi. Considerando la genericità della tipologia, è facile farvi rientrare le versioni non inglesi come le BELGIAN ALE, le AMERICAN ALE (cream) e le IRISH ALE.
La nostra ARTIGIANALE trova facilmente spazio in questa tipologia, nasce dall’incrocio di più stili, identificabili in strong ale per la gradazione alcolica (6,2%), in bitter ale per il caratteristico gusto fiorito fruttato e secco e per il colore rame rossastro intenso.
CONFINE
Birra scura inglese di alta fermentazione, versione nostrana delle mitiche porters.
Le porters originariamente nascono dalla miscela di birre poco costose con altre più pregiate, un escamotage dei lavoratori per gustare un tipo di birra altrimenti economicamente inaccessibile.
Viene prodotta per la prima volta nel 1772 a Shoredicht con il nome PORTER derivante dal largo uso che ne facevano i facchini (in inglese appunto porter). Con questo nome inizia a diffondersi in tutto il Regno Unito mentre in precedenza ogni contea o regione si affidava alla produzione birraria locale.
Attualmente la porter è stata sostituita dalla celeberrima STOUT e persino in Gran Bretagna non è più così facile da trovare.
La nostra versione si rivela rude, per ricordare il tempo del suo massimo splendore, quello di una mattina nebbiosa nel porto di Londra, all’inizio del secolo scorso.
REMEDIOS
Birra bianca ad alta fermentazione di scuola belga
La "biere blanche" o birra bianca è prodotta sia con malto d’orzo che con malto di frumento. Altri cereali possono far parte degli ingredienti, un esempio su tutti: l’avena. Inoltre l’aggiunta di spezie la distingue dalle “weizen” tedesche.
Questa tipologia di birra ha fatto la sua prima comparsa verso il quattordicesimo secolo nell’est del Brabante in Belgio. La sua capitale di produzione è la città di Hoegaarden che alla fine del diciannovesimo secolo contava circa 35 fabbriche per 2000 abitanti!
La popolarità di questa birra subì tuttavia un calo negli anni ‘50, con l’arrivo sul mercato delle “pils”, tanto che la sua produzione diminuì notevolmente, portando alla chiusura forzata dell’ultima birreria della città sopravvissuta, nel 1957. Dopo una decina d’anni alcuni nostalgici, sostenuti dall’aiuto dei giovani della città, decisero di riprendere a produrre e a mantenere viva questa birra di antiche tradizioni.
Leggermente acidula, assai rinfrescante e digestiva, con particolarità aromatiche dovute all’aggiunta di coriandolo e curaçao.
Difficile trovare una “blanche” uguale all’altra perché alcuni ingredienti sono a conoscenza solo del mastro birraio che la produce, liquirizia, bacche di mirto, ginepro o…?
LA NOSTRA CUCINA
Il piacere della buona tavola preparata con amore e fantasia, una cucina in continua ricerca dei sapori tradizionali grazie all’utilizzo dei prodotti DOC e DOP italiani, con l’impegno di farli conoscere, a chi non ha tempo per cercarli, ma è pronto a goderne i profumi e i sapori; o a chi non sa dove e come trovarli ma è pronto ad imparare, per gustare le mille sfumature di piacere offerte dal territorio, dalla sapienza, dalla tradizione storica italiana.
Naturalmente pietanze con la regina della casa protagonista, dal risotto con zenzero e RODERSCH, dalle salamelle all’ARTIGIANALE e crauti, allo stufato alla CONFINE con polenta, solo per citarne alcuni.
Offriamo la possibilità di organizzare eventi, cerimonie, pranzi e cene con menu speciale su richiesta.
Tags: bidu, birra, birreria, birrificio artigianale, bizzarone, lombardia birra, pub, ristorante, www.lebirredelbidu.altervista.org
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