Avete mai riflettuto sull’importanza della comunicazione in campo gastronomico?
Se avete mai “scartato” un ristorante perché l’ambiente non vi convinceva o vi sembrava poco curato, allora sapete di cosa stiamo parlando: per convincere un cliente a provare la vostra cucina, la fiducia non basta ma è necessario adottare degli espedienti per invogliare il pubblico e convincerlo a tornare nel vostro ristorante.
Per chi ha intenzione di entrare nel business gastronomico ma non ha ben chiari i passi da seguire, ecco la piccola guida di 12designer che contiene tutte le cose da ricordare per non sbagliare.
Desiderate uno stile minimal e sofisticato? Scegliete mobili dalle linee semplici, possibilmente bianchi, e abbinateli a pareti scure, decorate con fotografie d’autore in bianco e nero. Infine, optate per un menu pulito e essenziale, magari con un formato particolare. Avete un agriturismo e offrite ai vostri ospiti una cucina tradizionale? Il suo interno dovrà essere rassicurante, come il salotto della nonna! Mobili di legno profumato, tovaglie ricamate e stoviglie d’antiquariato e anche un caminetto con un bel fuoco sempre acceso non guasterebbe. Ora che avete il vostro stile preferito siete sulla strada giusta ma c’è ancora da fare per raggiungere la perfezione. Prossime tappe: naming e logo, che dovranno sempre essere coerenti con il progetto globale. Per il nome, preferite la semplicità e la brevità: nomi troppo originali oppure troppo articolati, sono difficili da ricordare e creano confusione. Andate dritti al punto, senza tanti preamboli o informazioni superflue: anzi, che cosa ne dite di creare un po’ di mistero? Per quanto riguarda il logo, seguite sempre gli stessi consigli: semplicità e immediatezza. Il logo deve essere inconfondibile e originale, ma certamente non troppo complicato: alcuni simboli di società famose sono talmente radicate che sappiamo abbinarli al prodotto senza esitazioni. Ecco, dovete puntare in alto anche voi! Siamo a buon punto: quello che manca al vostro locale ora è un tocco di originalità, che faccia definitivamente breccia nei cuori dei vostri avventori: tocchi di un colore inaspettato (se il bar è bianco e nero, ad esempio, un rosso fuoco) nei tovaglioli o nelle tende, un menu diverso per ogni tavolo, un accostamento improbabile…l’immaginazione non ha limiti, purché non si cada nel pacchiano. Ricordate che “il troppo stroppia”.
Per altri consigli e originali espedienti, leggete la guida di 12designer e ricordate che iscrivendovi come clienti a partire dalla pagina, avrete uno sconto del 25% sul lancio di un progetto in campo gastronomico. http://www.12designer.com/it/logo-per-ristorante/