Google, Tesla ed altre importanti aziende mondiali stanno studiando soluzioni di guida autonoma con l’obiettivo di permettere ai passeggeri di potersi spostare liberamente da un luogo all’altro delle città senza lo stress di dover guidare l’automobile nel traffico. Già oggi però esistono diverse modi per chi deve spostarsi, di evitare tale stress, che permetto di risparmiare ed in alcuni casi anche di guadagnare. Per quasi tutti i lavoratori delle aziende, gli spostamenti maggiori sono quelli tra casa e lavoro, dove la sede di lavoro è uguale per tutti ed i tragitti per recarsi al proprio domicilio sono comuni.
Ciò accade molto più spesso di quanto si pensi, poiché molte volte poco conosciamo sulle zone in cui vivono i nostri colleghi e ancora meno sui percorsi che seguono per arrivarci.
Da qui nasce l’idea di BePooler, società della sharing economy con presenza in Italia, Svizzera, Francia, Germania e Stati Uniti ed impegnata nello sviluppo del Car Pooling, di costruire sofisticati algoritmi in grado di calcolare il livello di vicinanza tra i tragitti dei lavoratori e consigliare autonomamente l’utilizzo di un’auto in comune a tutti i colleghi che percorrono lo stesso tragitto.
Ma quali sono i reali vantaggi per i dipendenti e per le aziende? Lo chiediamo al direttore generale Andrea Moglia.

“Grazie a BePooler, le aziende possono realizzare politiche di welfare e mobilità sostenibile senza la necessità di effettuare investimenti in infrastrutture o servizi.
I lavoratori risparmiano sulle spese di carburante e manutenzione grazie alla condivisione tra colleghi delle spese di viaggio.
Inoltre molto spesso le aziende mettono a disposizione incentivi a favore dei dipendenti che possono essere defiscalizzati (secondo le ultime indicazioni legislative) diventando dei veri e propri guadagni aggiuntivi.
Sommando tutti questi elementi, il risparmio per i lavoratori può variare tra i 1.000 ed i 2.000 euro all’anno in funzione del numero di viaggi effettuati con BePooler e della lunghezza del percorso effettuato”
Il Car Pooling può facilitare anche il sempre più rilevante problema dei parcheggi?
“Si. Prima di tutto se più persone condividono la stessa auto, ci saranno meno auto che si spostano verso il luogo di lavoro ed i parcheggi a destinazione saranno meno saturi. Poi, quando le aziende possiedono dei propri parcheggi, attraverso l’App BePooler (disponibile sia per iOS che per Android) è possibile prenotarne uno tra i disponibili in modo da averlo libero all’arrivo sul posto di lavoro.”
Maggiori informazioni è possibile reperirle sul sito www.bepooler.it