La più comune causa dell’alitosi (alito cattivo) sono i batteri anaerobici che vivono nella bocca.

Per la maggioranza delle persone che soffrono di alitosi (85% circa) la causa più frequente dell’alito pesante sono i batteri orali.

Alcuni batteri orali infatti espellono prodotti di scarto. I batteri come gli esseri umani consumano cibo e espellono rifiuti.  I rifiuti prodotti da alcuni batteri orali sono composti di zolfo.  E sono questi i composti dello zolfo che di solito stanno alla radice di problemi del respiro pesante di una persona.

Avete mai annusato un uovo marcio?  La puzza di uova marce è causata dal solfuro di idrogeno un composto dello zolfo. L’odore puzzolente che emana da concime è creato dal mercaptano metilico, composti di zolfo. E ciascuno di questi tipi di composti dello zolfo è espulso anche come prodotto di scarto dai batteri che vivono nella nostra bocca.

L’alitosi è causata da "composti volatili dello zolfo".

I dentisti si riferiscono a questi composti di zolfo escreti dai batteri orali come rifiuti con il termine "composti volatili dello zolfo" (VSC’s). Il termine "volatile" descrive semplicemente il fatto che questi composti evaporano facilmente, anche a temperature normali.  L’estrema volatilità dei VSC spiega come questi composti sono in grado di dispendersi con il respiro e generare l’alitosi.

I batteri della bocca producono diversi prodotti di scarto. E nessuno è un’eccezione. Ogni individuo ha una certa quantità di questi composti nell’alito. Fortunatamente, però, a bassi livelli questi composti odorosi non possono essere rilevati dal naso umano.  E ‘solo quando la quantità di questi composti diventa elevato che gli altri sono in grado di rilevare il nostro alito cattivo.

I calcoli tonsillari

Ma non sono solo i batteri ad essere causa dell’alito cattivo. Un’altra causa frequente ma spesso sconosciuta dell’alitosi sono i cosiddetti calcoli tonsillari.

Questi sono dei grumi creati da residui di cibo, muco e altri scarti che si depositano nelle cavità delle tonsille e perdendo i liquidi si induriscono e calcificano. In genere di piccole dimensioni e di colore bianco-panna, i calcoli alle tonsille possono rimanere nascosti senza un’analisi approfondita. I calcoli tonsillari non sono nocivi ma essendo anch’essi composti da zolfo (acido solfidrico) e altri elementi, creano l’effetto alito cattivo. Inoltre mentre per i batteri puà essere sufficiente una buona igiene orale, i rimedi per risolvere il problema dei calcoli tonsillari possono essere più complicati.Altre cause dell’alitosi Solo per circa l’1% di chi soffre di alitosi la causa del problema risiede nell’intestino e problemi gastrointestinali. La causa dell’alito cattivo quindi è in genere più semplice di quello che si crede.