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Lei e lui, il compromesso in una doccia multifunzione

Donne e uomini sono due esseri totalmente differenti,
anche quando si lavano.
Le donne si godono un momento di relax, dedicato a se stesse e alla considerazione del corpo . Per gli uomini è un iniziativa che consente di fregarsi allegramente le parti intime inzaccherando dappertutto.
Le differenze tra uomo e donna affiorano anche nella pulizia del proprio corpo. Perché lavarsi è un’operazione che ha un valore diverso per lei e per lui. Cambia l’atteggiamento, il temperamento, l’obiettivo, l’attenzione dei dettagli, l’ordine e pulizia della casa.
Le” vasche combinate” sono la soluzione ideale per unire al piacere della vasca la praticità del box doccia e quindi per andare incontro alle differenti esigenze tra uomo e donna. La donna potrebbe avere l’urgenza di uno spazio dedicato a se stessa, alla cura del suo corpo, della sua immagine e di un momento da dedicare alla propria intimità . Perciò potrebbe volere una comoda vasca magari multifunzione con variegati sistemi di benessere per un wellness personalizzato. Una doccia multifunzione può rispondere invece all’esigenza di praticità e dinamicità di un uomo, che pensa all’igiene del suo corpo però in modo più sbrigativo.
Tra lei e lui cambia persino il modo di ciondolare tra una stanza e l’altra prima e dopo il bagno.
Cambia l’uso che si fa degli asciugamani o del tappetino della doccia. Insomma, due mondi separati.
Lei si toglie gli abiti , li piega e li mette nella cesta della biancheria sporca separando colorati e capi chiari . Infila le ciabatte e l’accappatoio e passando d’avanti a suo marito se lo lega ben stretto in vita.
Va in bagno davanti allo specchio, si tira le rughe con le punte delle dita, si solleva il seno con le mani per sentirsi più bella,e si guarda la pancia riproponendosi di fare addominali. Finalmente si infila sotto la doccia e per alcuni minuti si massaggia la pelle del viso con un esfoliante fin che non diventa tutta rossa . Riempie la spugna di bagnoschiuma e deterge accuratamente tutto il corpo . Passa la pietra pomice sotto i talloni e si risciacqua . Potrebbe anche preferire una comoda vasca combinata per ristabilire il riequilibrio psicofisico che la vita stressante i tutti i giorni tende a disperdere. Un marito che vorrà occuparsi dell’igiene del proprio corpo in modo più sbrigativo potrà sfruttare la versatilità delle vasca combinata utilizzando la doccia multifunzione. Per i capelli , uno shampoo naturale con almeno una quarantina di vitamine. Due lavaggi per essere sicura che siano puliti e lucenti e balsamo alle più svariate e profumate essenze.
Una bella passata di rasoio sotto le ascelle e sulle gambe , poi esce dalla doccia facendo attenzione a mettere i piedi sul tappetino per non bagnare in giro, si aggomitola i capelli in un asciugamano enorme , lustra i pomelli e le pareti con una passata veloce e se ne va in camera da letto con indosso accappatoio e turbante.
Lui, si toglie i vestiti e li abbandona ovunque si trovi, uno sopra l’altro. Va in bagno denudato, senza calze ne scarpe e se sul suo tragitto incontra la moglie, agita il bacino per mostrale la sua mascolinità facendo anche”wooo-oooo”, per sottolineare la prestanza.
Si contempla davanti allo specchio , venera il proprio fallo con soddisfazione, si sfrega una natica e via sotto la doccia. Si sciacqua la faccia e poi passa la maggior parte del tempo a lavarsi (e ravanarsi) le parti intime.
Si soffia il naso nelle mani e poi fa colare tutto sotto l’acqua. Fa i rumorini e poi ride divertito per i suoni emessi. Si fa lo shampoo con il primo barattolo che gli capita a tiro e si fa la cresta da moicano con i capelli tutti insaponati.
E la cosa lo soddisfa alquanto. Sgraffigna una saponetta, se la passa velocemente sul corpo e se la infila ben bene tra le chiappe, lasciandoci sopra anche un paio di peli neri e ricciuti.
Fa una bella pipì , divertendosi a disegnare cerchi sul piatto doccia, si sciacqua ed esce, evitando rigorosamente di mettere i piedi sul tappetino della doccia e bagnando ovunque. Acchiappa un asciugamano a caso e si asciuga, ma solo le ascelle e il sedere. Passando davanti al lavandino, prima di uscire, fa disegnini sconci col dito sulla condensa che s’è formata sullo specchio e va in camera da letto nudo.

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