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L’impiego della tecnologia laser in odontoiatria

La tecnica innovativa del laser per la cura di molti problemi dentali viene ampiamente utilizzata nella Clinica dentale Zanardi per i benefici che apporta e per la sua rapidità di esecuzione. Il laser elimina la parte malata del dente concentrandovi un sottile raggio di luce di intensità variabile a comando. La tecnica non è né invasiva né dolorosa, porta a risultati ottimali e rapidi, e viene utilizzata anche per la sutura accelerata dei tessuti, la cura e prevenzione delle malattie parodontali e lo sbiancamento dentale.

IL LASER COME SOLUZIONE ALL’ODONTOFOBIA

Con il termine odontofobia si intende la paura del dentista, che colpisce 6 persone su 10 in Italia. Si tratta di un timore persistente che provoca agitazione, accelerazione cardiaca, sudore, tremori, capogiri, vertigini, sino allo svenimento al solo pensiero di recarsi dal dentista. Tale paura può inibire e impedire i controlli dal dentista, con il rischio di peggiorare situazioni già compromesse, abusando di antidolorifici per rimandare il fatidico momento della seduta dal dentista. Le paure sono legate alla visione del sangue, al timore di eventuali contagi o di reazioni allergiche o alla possibilità di perdere il controllo e addirittura svenire. Per i pazienti odontofobici, il trapano, così come la siringa dell’anestetico, rappresentano gli strumenti di tortura per antonomasia. La tecnologia laser, poichè del tutto indolore, viene incontro ai pazienti affetti da queste fobie, oltre ad essere consigliata anche ai bambini. Grazie al laser può sparire la fastidiosa sensazione che si prova con altri strumenti tradizionali. Il paziente, non avvertendo ronzio e vibrazioni, tende a rilassarsi durante l’intervento, contribuendo così alla riuscita dell’operazione. Buone notizie anche per chi voglia semplicemente curare la carie: con il laser, la carie viene eliminata da una tempesta di microesplosioni che rimodellano la superficie del dente. Il paziente non avverte il minimo dolore. Al contrario, il trapano di ormai antica memoria doveva scavare solchi e cavità e preparare così lo spazio per l’otturazione. L’utilizzo del laser permette inoltre otturazioni molto più piccole e di gran lunga più rispettose del dente. In questo modo si evitano le tante devitalizzazioni, prima necessarie.

I BENEFICI DELL’IMPIEGO DEL LASER

Il Dott. Federico Zanardi chirurgo odontoiatra, master in implantologia, spiega i benefici derivanti dall’utilizzo di questa metodologia: “Il laser consente risultati eccellenti, tempi di guarigione molto rapidi, un uso pressoché nullo dell’anestesia, assenza di sanguinamento, rapidità di esecuzione e attività antiinfiammatoria. Nella pratica odontoiatrica si utilizzano prevalentemente due tipi di laser: uno studiato appositamente per i tessuti duri; l’altro è indicato invece per i tessuti molli (mucose, labbra, guance), utilizzato in chirurgia orale e parodontale. Io e la mia equipé abbiamo brevettato un protocollo che sfrutta i benefici del laser alla pratica del carico immediato. L’utilizzo del laser accelera in maniera significativa la guarigione della ferita post chirurgica e biostimola l’osso favorendo una migliore integrazione implantare”.
Tutti questi benefici possono far vincere l’irrazionale paura verso chi lavora per la nostra salute, incoraggiando i più timorosi a fare una visita dal dentista e a sottoporsi ad operazioni che non avrebbero mai immaginato di poter affrontare.

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