La casa editrice SEEd ha convertito tutte le sue riviste scientifiche in pubblicazioni ad accesso gratuito: sarà sufficiente registrarsi. Per medici, farmacisti e professionisti della Salute l’aggiornamento sarà sempre libero, grazie alla scelta di rendere i contenuti Open Access.
Università e centri di ricerca da tempo hanno già adottato questo nuovo metodo di pubblicare, soprattutto all’estero. In Italia l’Open Access si sta diffondendo rapidamente. Open Access significa accesso libero, immediato e senza restrizioni ai risultati e ai dati della ricerca.
Si tratta di un canale alternativo e complementare di diffusione dei risultati della ricerca scientifica, nato anche come movimento di riappropriazione della comunicazione scientifica da parte di chi fa ricerca a fronte del paradosso dell’attuale sistema. La logica è che i risultati delle ricerche e gli articoli scientifici debbano essere pubblicamente disponibili e facilmente consultabili: è un bene per tutti, perc chi pubblica i dati e per chi può servirsene per aggiornarsi professionalmente. La libera disponibilità online di contenuti digitali è un mezzo rapido per diffondere le informazioni e, più in generale, l’insieme delle conoscenze.
“Anche coloro che non leggono gli articoli scientifici beneficiano indirettamente degli effetti dell’Open Access. Anche se, ad esempio, non si vogliono leggere giornali medici, è preferibile che il vostro dottore o altri professionisti sanitari ne abbiano accesso. Open Access accelera le ricerche e fa progredire la loro produttività: nel mondo, ogni ricercatore può leggere un qualsiasi articolo, e non semplicemente quelli che compaiono nei giornali specialistici. Più le scoperte sono rapidamente diffuse più fruttano” (vd. Wikipedia). Le riviste:

1. Clinical Management Issues (casi clinici e di gestione sanitaria). Ogni caso clinico viene analizzato nel dettaglio. Le domande guidano il lettore nel percorsi di cura, dalla diagnosi al trattamento.
2. Farmeconomia. Health economics and therapeutic pathways (ricerche originali in ambito farmacoeconomico e di economia sanitaria). Prima rivista italiana sulla farmacoeconomia, apprezzata a livello internazionale per il taglio pratico.
3. Reviews in Health Care publishes (revisioni sistematiche e narrative della letteratura scientifica). Articoli su farmaci, devices e patologie, procedure chirugiche, di laboratorio, medoti epidemiologici.
4. Pratica Medica & Aspetti Legali (casi commentati e lavori originali su argomenti di rischio clinico, malpractice, medicina legale e/o discipline cliniche correlate). Tutto ciò che riguarda malpractice, eventi avversi, codice etico, rischi di errore medico e le metodiche per la loro prevenzione, gestione del rischio clinico e casi che mettano in luce i possibili rischi derivanti dall’impiego di farmaci.

Il sito per consultare le riviste SEEd è http://journals.edizioniseed.it/ Tutti gli articoli pubblicati sono sottoposti a peer review, ossia viene verificata la veridicità, l’attualità e la scientificità delle informazioni prima della pubblicazione ufficiale.