Le stime mostrano che circa il 30 percento delle gravidanze nel Regno Unito non sono programmate. Questa conclusione solleva la domanda se le donne sono o meno attente quando si tratta dell’uso dell’anticoncezionale. Una ricerca del biennio 2007/2008 condotta dal Centro dell’Ufficio Nazionale di Statistica NHS ha portato a delle interessanti rivelazioni in merito alla contraccezione che interessa le donne di fascia compresa tra i 16 e i 40 anni.

Secondo lo studio, tre quarti delle donne affermano di aver usato un qualche genere di contraccettivo. Circa il 28 percento assumevano la pillola, mentre il 24 percento ha riportato l’uso del profilattico. Coloro che non hanno utilizzato alcuna forma contraccettiva o desideravano una gravidanza o non erano coinvolte in una relazione eterosessuale. Tale risultato manda un messaggio sul fatto che le donne si comportano responsabilmente quando si parla di contraccezione. Tuttavia, i due metodi preferiti non sono sempre efficaci al 100 percento nel prevenire la gravidanza.

L’accordo con l’uso del contraccettivo e perché alcuni falliscono

Il Servizio inglese per i Consigli sulla Gravidanza (BPAS) sostiene che la percentuale di fallimento nell’uso del contraccettivo orale è dell’8 percento. Per l’uso del profilattico, la media è più alta è infatti del 15 percento.

Le pillole non funzionano sotto alcune circostanze. Una donna può scordarsi di assumerle regolarmente o in una particolare occasione. Le donne che assumono dei farmaci che creano delle interazioni con la pillola hanno una riduzione dell’effetto desiderato. Problemi di stomaco quali diarrea o vomito influiscono sulla quantità ormonale assorbita dalla pillola. Solo una piccolissima fetta di donne restano incinta utilizzando la pillola.

Una possibile spiegazione per la quale a volte i profilattici falliscono nel prevenire una gravidanza è l’uso incorretto o inconsistente del prodotto. Un altro scenario potrebbe essere se il profilattico si rompe e inizia a scivolare durante l’uso.

Tutto questo avvalora il fatto che le persone si comportano con responsabilità quando si tratta di contraccezione, ma nonostante ciò, avvengono ancora delle gravidanze indesiderate. Chi bisogna incolpare? Il fatto è che: non c’è metodo contraccettivo al momento disponibile che offra efficacia al 100 percento.

Nei casi in cui la normale contraccezione fallisca, c’è la pillola del giorno dopo alla quale rivolgersi. Fornisce un modo sicuro per uscire da una gravidanza indesiderata. Tuttavia uno studio condotto dal NHS sostiene che ci sia ancora una grande confusione su come la pillola del giorno dopo riesca a svolgere il proprio compito.

Circa tutte (91 percento) le donne hanno presente cosa sia la Pillola del Giorno Dopo. Meno della metà sapeva che la stessa pillola è efficace fino a tre giorni o 72 ore dal rapporto sessuale. Circa il 6 percento delle donne erroneamente pensava che la pillola del giorno dopo possa proteggere da una gravidanza fino al ciclo successivo.

Mentre la maggioranza delle donne è responsabile nel campo della contraccezione e dei contraccettivi, ci sono ancora molte credenze e malintesi in circolazione. In molti restano all’oscuro di come funzioni la pillola del giorno dopo e altri metodi contraccettivi.