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Divertimento in Emilia Romagna

 innanzitutto per il paesaggio, che comprende sia un mare meta di riferimento per i vacanzieri più esigenti e modaioli, sia la collina piena di verde perfetta per una vacanza di completo relax che la montagna per gli sportivi, compresa nel tratto dell’Appennino che l’attraversa. L’attrazione turistica principale è comunque la riviera romagnola, polo ideale sia d’estate per la ricca ed estremamente organizzata ricettività (basti pensare che le strutture presenti, tra alberghi, hotel e bed & breakfast dell’Emilia Romagna superano le 5.000 postazioni) ma anche durante il resto dell’anno grazie ai numerosi locali tra discoteche, pub e ristoranti battuti principalmente dai più giovani come Cattolica, Cesenatico, Milano Marittima e Cervia tra le più famose cittadine per eccellenza della movida notturna della bella stagione che evocano immediatamente divertimento, relax ed allegria.
Il turismo invernale si sposta invece sulle località sciistiche proprie dell’Appennino, tra le cui mete più ambite troviamo Sestola e diverse altre località alle pendici del Monte Cimone, e il Corno alle Scale, nel bolognese.
L’Emilia Romagna è anche una regione ad alto tasso d’interesse d’arte con le sue splendide città a partire dal capoluogo, Bologna, che attira ogni anni migliaia di turisti provenienti soprattutto dall’estero per vedere Piazza Maggiore, la scalinata della Basilica di San Petronio, il Palazzo del Podestà e la cinquecentesca Fontana del Nettuno; ma anche con Ferrara il cui centro storico è Patrimonio Mondiale dell’Umanità e il suo particolare territorio il territorio composto da antiche lagune, valli fluviali di acqua salmastra che si insinuano fra gli affioramenti di terra dello spettacolare Delta del Po; ma anche Piacenza, Reggio Emilia e Faenza sono ricche di arte e cultura.
Il Delta del Po è solo una delle tante attrattive dell’Emilia Romagna: Il Parco del Delta è infatti una delle zone umide più importanti d’Europa con caratteristiche territoriali ed ecologiche che lo rendono unico nel suo genere e assai apprezzato da naturalisti, biologi e birdwatcher ed in primavera ed in estate è teatro di numerose iniziative.
Ma questa è anche la regione per eccellenza dei buongustai: l’enogastronomia emiliano romagnola si distingue per i suoi rinomati prodotti tipici come i vari salumi – salame di felino, il prosciutto di Parma, culatello di Zibello, la coppe piacentina, lo zampone di Modena- il Parmigiano Reggiano, la pasta e i piatti tipici della tradizione come le lasagne, i tortellini o le piadine ma anche i numerosi vini D.O.C. come il Bianco di Scandiano, il Colli di Parma, il Colli PIacentini, i vari Lambrusco di Sorbara, Grasparossa di Castelvetro, Reggiajno, e il Salamino di Santa Croce, il Sangiovese di Romagna, il Trebbiano di Romagna, e tantissimi altri ancora.
Non manca la parte turistica più di moda al momento ovvero quella all’insegna del benessere e delle cure termali: proprio in questa regione sono presenti le due località termali più famose d’Italia e rinomate in tutta Europa come Salsomaggiore Terme, i Bagni di Tabiano e Riolo Terme.

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