Il Parco Naturale della Maremma nella parte meridionale della Toscana, costituendosi di un vastissimo territorio, di oltre 9800 ettari, che dalla località di Principina a Mare giunge fino a Talamone, incantevole territorio nel comune di Orbetello; il parco si costituisce come la riserva più importante della provincia di Grosseto, sia per la sua estensione, sia per le specie protette che vi trovano rifugio, sia per la incredibile bellezza dei suoi ambienti naturali, ognuno con caratteristiche e peculiarità differenti.
La riserva naturale che si trova in Maremma, ospita al suo interno un grande numero di specie animali che sono tipici del territorio della Toscana, parliamo in questo senso del cinghiale, il mammifero che domina i boschi dell’entroterra, ma anche del daino, della faina, della volpe, del tasso e dell’istrice; nel parlare degli animali però, non possiamo sicuramente non menzionare l’incredibile avifauna di questo luogo, in particolar modo le specie di uccelli marini, quali ad esempio il Cavaliere d’Italia, l’Airone, il falco di palude, il codone e le morette.
Il Parco Naturale della Maremma comprende una grandissima e straordinaria varietà ambientale, passeggiando nel suo immenso territorio ci si potrà infatti rendere conto di come la natura cambi, passando dalla costa, con le meravigliose acque del tirreno e le sue spiagge sabbiose, fino alla zona palustre, con acquitrini e pozze d’acqua ed una scarsa presenza di vegetazione, dalla pineta con numerosi esemplari di pino marittimo e domestico reintrodotti sul territorio successivamente all’intenso fenomeno di disboscamento che avvenne tra il 1800 ed il 1900 e i Monti dell’Uccellina, con i loro boschi di macchia mediterranea e le loro incantevoli vedute sui panorami naturalistici offerti dalla Maremma.
La Riserva naturale, istituita nel 1975 e controllata dalla Regione Toscana Ente Parco, può inoltre essere divisa in quattro differenti aree, che si distinguono per peculiari caratteristiche ambientali e fisiche, a questo proposito citiamo quindi i Monti dell’Uccellina, una catena di colline che si articola per tutto il parco, la pineta di Alberese, con oltre 600 esemplari di pini domestici e marittimi, la foce dell’Ombrone e la Palude della Trappola.
Tra le attrattive di maggior pregio e bellezza del Parco Naturale della Maremma dobbiamo poi necessariamente ricordare le torri, costruzioni di epoca spagnola che vennero realizzate sulle colline delle principali località, oggi inserite nel parco, a scopo difensivo, come aiuto nella difesa dagli attacchi dei pirati e dei saraceni; le torri più celebri sono sicuramente quelle di San Pancrazio, ad Ansedonia, di Cala Grande, dell’Avvoltore e della Maddalena, sull’Argentario, di Cala di Forno e della Bella Marsilia a Magliano e di Capo d’Uomo, delle Cannelle ad Orbetello.
Cosa aspetti a visitare il Parco della Maremma, uno dei parchi naturali più belli e selvaggi di Italia, dove mare, fauna e natura si fondano insieme offrendo panorami mozzafiato.