Riva del Garda, Willingen, Bad Goisern e Seiffen: queste 4 top marathon in Italia, Germania e Austria sono gli appuntamenti della serie ROCKY MOUNTAIN Marathon 2009.
Una serie impegnativa, una tappa al mese da maggio ad agosto, uno dei più importanti eventi della stagione della Mountain Bike in Europa.

Appuntamenti:
• 02/05: ROCKY MOUNTAIN BIKE Marathon Garda Trentino
• 12/06: ROCKY MOUNTAIN BIKE Marathon Willingen
• 18/07: Salzkammergut Mountainbike Trophy Bad Goisern
• 02/08: Erzgebirgs-bike-Marathon (EBM) Seiffen

Percorsi:

RONDA FACILE: la nuova ronda della ROCKY MOUNTAIN BIKE Marathon

Per la Marathon di sabato 2 maggio, i tracciatori hanno realizzato per la prima volta la Ronda Facile: una “passeggiata” adatta ai neofiti della mountain-bike, alle famiglie e ai futuri biker. 27,6 km e 510 metri di dislivello: il tracciato è per il 35,6% su asfalto (9,83 km), per il 46,1% su pista ciclabile asfaltata (12,72 km), per il 9,2% su ghiaia (2,54 km), per il 9,1% su sentiero (2,52 km).
La ronda parte da Riva del Garda, raggiunge Arco e Varignano sul percorso della Ronda Piccola per poi staccarsi e ricongiungersi alla Piccola in località Murlo e attraversare l’abitato di Laghel con i suoi oliveti e la vista del Castello di Arco. Il percorso procede su asfalto e sterrato in direzione Ceniga e Caneve per poi raggiungere Riva del Garda. È previsto un punto di ristoro.

RONDA PICCOLA

53,2 km con 1700 metri di dislivello: il tracciato è per il 20% su asfalto (10,66 km), per il 43,4% su pista ciclabile asfaltata (23,1 km), per il 28,4% su ghiaia (15,11 km), per l’1,9 su prato (1 km), per il 6,3% su sentiero (3,33 km).
Dalla partenza di Riva del Garda, si raggiunge l’abitato di Varignan, per arrivare a Tenno e poi al borgo di Canale. Si prosegue in direzione del rifugio San Pietro fino a San Giovanni al Monte; da qui inizia a scendere passando per Mandrea e Padaro, fino a Laghel. Da qui si prosegue verso Ceniga in direzione di San Martino, Massone e Caneve. Il percorso prosegue poi lungo stradine di campagna e strade comunali fino all’arrivo a Riva del Garda. Sono previsti 3 punti ristoro.

RONDA GRANDE

86,6 km e 2700 metri di dislivello: il tracciato è per il 12,9% su asfalto (11,13 km), per il 46% su pista ciclabile asfaltata (39,87 km), per il 28,1% su ghiaia (24,3 km), per il 4,9% su prato (4,25 km), per l’8,2% su sentiero (7,06 km).
Il primo tratto del percorso della Ronda Grande percorre lo stesso tracciato della Piccola; dopo l’abitato di Ceniga ci si immette sul sentiero delle Marocche. Si prosegue attraversando il ponte sul fiume Remon e poi si sale fino a Drena; da qui si prosegue fino al Luc e a Braila Bassa, passando poi per Pianura e Policromuro. Giunti in prossimità dell’abitato di Massone il percorso si interseca con il tracciato della Ronda Piccola sino all’arrivo.

RONDA EXTREMA

105,4 km e 3550 metri di dislivello: il tracciato è per il 10,6% su asfalto (11,13 km), per il 33,4% su pista ciclabile asfaltata (35,16 km), per il 40,3% su ghiaia (42,3 km), per il 5,8% su prato (6,16 km), per il 9,9% su sentiero (10,48 km).
Il primo tratto della Ronda Extrema percorre il medesimo tracciato della Ronda Grande sino alla località Braila Bassa, dove inizia l’impegnativa salita su una strada forestale sterrata con pendenze sino al 12% attraversando Braila Alta, Carobbi, Fraipiano, Tovi, Passo due Sassi, fino alla località San Antonio e al Passo Santa Barbara. Da Malga Fiavei inizia la mitica discesa del Monte Corno, quasi 10 km mozzafiato, che porta fino a Bolognano, dove il percorso interseca il tracciato della Ronda Piccola e Grande sino all’arrivo.