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8 Dicembre 2015

Carta di identità elettronica C.I.E.

Bull ha realizzato lo studio e la messa in opera dell’architettura del Sistema di Sicurezza del Circuito di Emissione (S.S.C.E.) che consente il rilascio dei documenti di identità.
Ed anche del sistema tra i livelli delle applicazioni, del sistema operativo e del trasporto, il cui scopo è semplificare alcuni aspetti dell’elaborazione) per la comunicazione sicura tra le applicazioni di emissione e la smart card, e ha realizzato gran parte della piattaforma di emissione e le procedure usate durante l’installazione dei servizi. Infine ha fornito il proprio prodotto DIR-X, leader nel mercato mondiale dei directory-server.

Anche il Ministero dell’Interno presenta, nel classico linguaggio burocratico, la nuova carta di identità: “I documenti identificativi di ultima generazione sono prodotti

Sportello unico per le attività produttive

Lo “sportello unico per le attività produttive” è uno dei servizi che più facilmente possono essere offerto ai cittadini per via telematica. La maggior parte delle amministrazioni si limita, per il momento, a siti di facciata, che svolgono per lo più un compito di informazione. C’è anche un problema di sicurezza e di verifica dell’identità del cittadino che chiede di svolgere la pratica attraverso Internet. A Siena, città cablata comune . siena. it, presto il nodo potrà essere sciolto.
Il sessanta per cento delle famiglie possiede una carta magnetica con microprocessore, frutto di un accordo con il Monte dei Paschi mps.it. Questo documento consente di pagare multe, tasse comunali, parcheggi, ticket sanitari e trasporti urbani e di accedere alla zona a traffico limitato. La “Siena Card” contiene i dati anagrafici e fiscali del cittadino e anticipa le funzioni della carta di identità elettronica. Un progetto particolarmente avanzato e già molte funzioni dello sportello virtuale senese sono in linea sul sito comune. siena. it.

Certificato firma digitale e smart card

Che cos’è la crittografia a chiave pubblica? È una tecnologia di cifratura dei documenti, che consente una gestione flessibile delle chiavi – cosiddette asimmetriche – di cifratura. Si basa sui principi enunciati per la prima volta dai crittografi americani Diffie e Hellman. Essa prevede l’utilizzo di una coppia di chiavi (pubblica e privata) fra loro correlate; conoscendo un elemento della coppia, non è tuttavia possibile dedurre l’elemento corrispondente. Questa tecnologia consente sia di cifrare i documenti (riservatezza) che di firmarli (autenticità). Il titolare della coppia di chiavi, in quanto unico soggetto a conoscenza della chiave privata, è il solo in grado di decifrare un documento a lui destinato, o di firmare un documento. Tutti gli altri soggetti, in quanto possono liberamente venire a conoscenza della chiave pubblica del titolare della coppia, sono in grado di verificare la firma del predetto titolare, o di inviargli documenti confidenziali.

Validazione e protezione crittografata dei documenti digitali

La legge Bassanini stabilisce che i documenti ufficiali, trasmessi per via telematica e mantenuti in formato elettronico, siano validi a tutti gli effetti, poiché equipara il documento informatico, sottoscritto con l’uso della firma digitale, alla scrittura privata, e lo considera valido come quello su carta.
Un documento informatico è la versione digitale di ogni atto che abbia rilevanza giuridica. Dal punto di vista tecnico, la firma digitale è il risultato della procedura informatica di con-valida di un documento che si avvale di un sistema di doppie chiavi, una pubblica e una privata. Questo meccanismo virtuale consente al mittente, con la chiave privata, e al destinatario, grazie alla chiave pubblica, di essere certi che il documento non sia stato manipolato da altre persone e che gli interlocutori siano quelli che dichiarano di essere.

Carta di identità elettronica

Per quanto riguarda le applicazioni della carta di identità elettronica nei singoli Comuni, a Roma comune.roma.it si pensa di utilizzare la carta come uno speciale bancomat cittadino, per effettuare alcuni pagamenti. Si potranno pagare tributi, 1’Ici, servizi comunali (rette scolastiche, asili nido).
L’ologramma è una immagine tridimensionale che non può essere modificata, realizzata grazie all’uso di fasci di luce laser. Il principio è stato scoperto dallo scienziato ungherese Dennis Gabor, per questo insignito nel 1971 del premio Nobel perla fisica.
La carta potrà essere utilizzata anche nelle prenotazioni sanitarie, in collaborazione con la Farmacap romacivica.net, l’azienda che già gestisce il SICUP sicup.it, il sistema informatizzato delle prenotazioni ambulatoriali nella capitale.

Allenarsi per il futuro: il 10 dicembre alla Camera dei Deputati la presentazione del volume

Alla presentazione diversi esponenti del mondo della politica e delle istituzioni, ma anche rappresentanti del mondo economico

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