Il traffico dei veicoli è uno dei fattori principali dell’inquinamento atmosferico delle nostre città. Le emissioni prodotte dalle auto, camion, furgoni provocano non soltanto danni alla nostra salute, incrementando l’incidenza di patologie respiratorie, ma sortiscono anche effetti negativi al sistema urbano.
Un auto che consuma meno con idrogeno, senza inquinare, dimezzando il consumo benzina e abbattendo persino i costi della manutenzione del motore. Ti sembra Energia gratuita e svincolata dalle case petroliere.
È davvero possibile? Secondo qualcuno è possibile. Ma secondo tanti altri si tratta dell’ennesima bufala.
Tutto ruota intorno a un kit di un generatore più una centralina di gestione PWM che porta la produzione dell’idrogeno direttamente nel motore delle automobili. Funziona più o meno così: da una parte entra l’acqua distillata contenuta in serbatoio e ricicla il liquido che rientra attraverso un circuito chiuso.
Da un’altra apertura esce invece l’idrogeno che va ha combinarsi attraverso la normale presa d’aria con la miscela di aria e carburante permettendo subito il risparmio energetico e delle tasche.
Ecco perché, spinto dalla impennata dei prezzi del consumo benzina, c’è un interesse sempre maggiore, qui in Italia come all’estero, sulle fantastiche proprietà del gas HHO, noto anche come Gas di Brown, che viene utilizzato come additivo alla benzina o al diesel. Stiamo parlando, infatti, di un sistema di produzione di ossigeno e idrogeno installato a bordo dei veicoli.
Idrogeno HHO può essere applicato a tutti i motori a combustione interna diesel, benzina e gpl. Autovetture, furgoni, camion, camper, trattori, macchine movimento terra, gruppi elettrogeni, e tutti i motori del comparto nautico.
Infine, è importante mantenere un comportamento corretto alla guida. Per esempio, guidare inserendo le marce tra 1000 e 2000 giri poi andare fino alla velocità desiderata e poi togliere l’acceleratore fino al mantenimento della velocità, usare poco l’acceleratore aiuta a ridurre i consumi di carburante.
Durante il viaggio valutare anche l’aria condizionata, per quanto piacevole d’estate, aumenta le emissioni di anidride carbonica, ed alza il consumo benzina per cui è meglio usarla il meno possibile! L’invenzione si baserebbe sul processo dell’elettrolisi, cioè la trasformazione di acqua e energia elettrica in idrogeno e ossigeno.
Al fine di ottenere energia l’idrogeno una macchina che consuma meno, può essere bruciato direttamente all’interno di una cella a combustibile con impatto ambientale è minimo (l’unica emissione è l’acqua), ma nel secondo il vantaggio risiede nei rendimenti elevati. per sperimentare in modo facile, economico e completo le potenzialità della tecnologia idrogeno auto.