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Guardiamo in faccia la realtà
Sei arrivato al punto di decidere che fare, vero?
Come 10 anni fa quando hai optato per rinnovare il parco macchine con l’acquisto di un nuovo Tritolone.Questa volta stai pensando ad una macchina ancora più grande della precedente e con accessori.
La spesa non è piccola e difronte a questi investimenti c’è sempre da riflettere per bene.
Avrai sicuramente riflettuto sui vantaggi che otterresti dall’acquisto di un nuovo Tritolone.Avrai pensato anche alla manutenzione necessaria per tenerlo sempre in efficienza ed a tutti gli interventi che sei in grado di operare tu stesso.Magari non proprio tutti…per alcuni è necessario chiamare il rivenditore e sostituire, modificare, aspettare…
Naturalmente proseguirai con il tuo calendario irriguo fatto di sveglie notturne e movimentazioni della macchina al buio.
Come, come? Acquistando il nuovo Tritolone avrai la certezza di continuare a fare esattamente tutte le cose che, da anni, stai facendo?
Esattamente le stesse? Non uno scossone, non una piccola novità, nulla di tutto questo bensì il solito tram tram che conosci perfettamente? Saranno cambiati i modelli, gli accessori, i finanziamenti ma la gestione del Tritolone è rimasta esattamente la stessa….da sempre!
Mi viene spontanea una domanda…:
Ma questi 10/20 anni sono passati per tutti tranne che per te ed il tuo fornitore di Rotoloni?-
Ed inoltre:
Oggi hai 20 anni di esperienza in più, molte più responsabilità e, forse meno tempo a disposizione e trovi normale continuare a fare esattamente le cose di allora?-
Io non credo che sia così e, anzi, sono convinto che questi ultimi 20 anni ti abbiano temprato e dato modo di vedere le cose sotto angolazioni differenti.
Credo inoltre che l’esperienza che hai accumulato in tanti anni ti abbia portato a comprendere quanto le innovazioni siano apprezzabili in termini di:
miglior gestione del tempo
miglior gestione del lavoro
redditività
contenimento dei costi
miglioramento delle condizioni di lavoro
etc
D’altra parte a cosa dovrebbero servire le innovazioni se non a migliorare il nostro modo di vivere e lavorare?
Quando parlo di innovazioni in campo agricolo mi riferisco a:
mezzi tecnici (fertilizzanti, antiparassitari, pali etc)
macchinari (trattori, trapiantatrici, macchine per la raccolta etc)
software (gestione dell’azienda agricola, delle paghe, del personale, della contabilità etc)
Mi riferisco anche ai sistemi irrigui, a tutti i sistemi esistenti. Mi riferisco, naturalmente, anche al Tritolone.
Ora, perdona l’ardire, cerchiamo di guardare in faccia la realtà e capire se in questa decisione di acquistare un altro Tritolone non ci sia piuttosto una certa “pigrizia” o, più facilmente, dubbi ed incertezze ancora ben nascosti tra le pieghe della mente.
Se decidiamo di guardare in faccia la realtà, insieme, allora credo proprio che tenterò di indossare la toga e trasformarmi in Avvocato del diavolo per confonderti le idee e portarti sulla “cattiva strada”!
Chi sono io per dirti questo?
Già chi sono io per permettermi di dirti queste cose? E, soprattutto, perchè dovresti credermi e fidarti di me? Anche queste sono domande assolutamente lecite e, anzi, doverose. Mi sembra anche giusto che tu possa conoscermi meglio, informarti sul mio conto, e capire se posso esserti d’aiuto.
Mi chiamo Alberto Quattrini, lavoro nel settore della Microirrigazione dal 1997.
Ho sempre lavorato per aziende israeliane:
Netafim dal 1997 al 1999
NaanDanJain dal 1999
Mi sono sempre occupato di questioni tecnico-commerciali inerenti il mercato della Microirrigazione del Nord Italia. Ho organizzato, soprattutto negli ultimi 10 anni, riunioni e meeting con agricoltori e tecnici a supporto dell’attività dei clienti con lo scopo di divulgare applicazioni e vantaggi di tecniche via via più innovative.
Ho partecipato attivamente a fiere, esibizioni allo scopo di incontrare, non tanto clienti installatori e rivenditori, quanto imprenditori agricoli nella convinzione di diffondere il più possibile il messaggio alla base della Microirrigazione: l’Efficienza Irrigua.
Assisto ed intervengo su problematiche tecniche inerenti i prodotti microirrigui (ali gocciolanti, microirrigatori e minisprinkler) oltre che accessori di basilare importanza quali sistemi di filtrazione, idrovalvole, contatori, sistemi di iniezione.
Sono considerato da clienti e colleghi una persona competente ed affidabile oltre che disponibile all’insegnamento di quanto ho appreso in tanti anni.
Ho affiancato molte e molte volte i miei clienti nella presentazione di progetti e preventivi ed ho avuto modo di apprendere quanto ancora ci sia necessità e fame di informazioni corrette e obiettive.
Le riunioni tecniche alle quali ho partecipato da spettatore o relatore mi hanno permesso di comprendere ed individuare le modalità idonee per instaurare un dialogo tecnico con chiunque e scartarne altre perchè non comprensibili e poco efficaci.
Ecco questo sono io, una persona che ha esperienza in un settore tecnico e poco divulgato come la Microirrigazione.
I 7 moventi
In veste di Avvocato del diavolo, mi sento in dovere di indicarti subito la motivazione che mi porta a definire l’acquisto di un Tritolone una scelta non azzeccata.
IL Tritolone HA LE ORE CONTATE
IL MANDANTE DICE DI AVERE 7 MOVENTI!
Te li voglio elencare tutti e 7:
Effetto pistone
Precipitazione
Uniformità
Vento
Manodopera
Consumo energetico
Automazione
Ma non finisce qui!
Ancora il quadro non è finito perchè manca un elemento di fondamentale importanza …..il mandante, l’organizzatore supremo, l’eminenza grigia.
Non avendo sufficienti informazioni mi riservo di svelarti la sua identità non appena tutto apparirà più chiaro.
Ma torniamo ai 7 moventi perchè voglio riferirti le spiegazioni fornite, segretamente, dal mandante.
EFFETTO PISTONE
Il mandante ha dichiarato:
Tritolone, per come è stato progettato e costruito, utilizza ugelli molto grandi e l’energia che il getto d’acqua scarica a terra è talmente elevata da determinare un effetto denominato Effetto Battente o Effetto Pistone. L’azione prolungata del getto ingigantisce l’effetto e provoca una destrutturazione del terreno con conseguente formazione di crosta.
Non prima di aver saturato i primi strati di terreno ed averne sottratto tutto l’ossigeno.-
La conseguenza di questo effetto Battente o Pistone, che dir si voglia, può essere così riassunta:
Asfissia dei primi strati di terreno
Emergenza stentata/ritardata causa la presenza di una crosta dura
Formazione di aree vuote a causa della violenza del getto che sposta il cubetto con relativa piantina
Il mandante sottolinea inoltre il peggioramento della situazione allorchè si arriva alla rottura della crosta a causa di turni irrigui troppo lunghi su terreno pesante con conseguente perdita in profondità dell’acqua che si infila nelle crepacciature.
Tags: amisirrigazione, irrigatore, irrigazione, microirrigazione, microirrigo, rotolone
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