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Sfiati automatici a tre funzioni per acquedotto

La serie di sfiati automatici a tre funzioni per acquedotto garantiscono il funzionamento della rete acquedottistica sviluppando le tre funzioni, quella del degasaggio dell’aria presente e quella del rientro e dell’uscita, riempiendo e svuotando le condotte.
Lo sfiato, costruito in ghisa e di forma sferoidale, risulta costituito da un corpo a passaggio totale e provvisto di nervature interne per la guida del galleggiante.
Viene prodotto da azienda certificata ISO 9001/2008 e comprende anche nella sua struttura una flangia orientabile del PN desiderato e un cappello in ghisa sferoidale.
Per quanto riguarda l’automatismo dello sfiato le parti interessate sono un galleggiante in polipropilene pieno, per prevenire deformazioni dovute alla pressione, un piattello di chiusura superiore, sempre in polipropilene per prevenire fenomeni di incollaggio ed una sede di tenuta in acciaio inox AISI 304.
Per la manutenzione dello sfiato c’è la possibilità di eseguirla dall’alto senzza doverla smontare dalla condatta e sarà munita di un rubinetto di spurgo per il controllo o eventualmente lo svuotamento della camera e di bulloneria in acciaio inox.

Principio di funzionamento dello sfiato automatico a tre funzioni per acquedotto
1) Uscita d’aria in grande quantita
In fase di riempimento della condotta e necessario far uscire tanta aria quanta e l’acqua che entra.
2) Degasaggio dell’aria in pressione
Durante l’esercizio l’aria prodotta dalla condotta si accumula nella parte alta dello sfiato,si comprime ed arriva alla stessa pressione dell’acqua aumentando di volume spinge quest’ultima verso il basso e per- mette quindi il degasaggio.
3) Entrata d’aria in grande quantita
In fase di svuotamento o di rottura di una condotta e necessario richiamare tanta aria quanta e l’acqua che esce per evitare una depressione.

Costruzione e vantaggi
Corpo in GJS 500-7 provvisto di nervature ricavate di fusione e lavorate per la guida del blocco mobile centrale, classe PN 40.
Flange fisse o mobile PN 10/16/25/40 che vengono cambiate al variare della pressione nominale.
Rubinetto di spurgo per il controllo o lo svuotamento della camera.
Blocco mobile centrale formato da un galleggiante e piattello superiore cilindrici in polipropilene pieni, che evitano fenomeni di deformazione ad alte pressioni e lavorati al tornio garantiscono un maggiore precisione di scorrimento all’interno delle nervature lavorate dal corpo e una spianta perfettamente verticale, uniti fra di loro dal boccaglio e dal portaguarnizione.
– Boccaglio e portaguarnizione (brevettato) con schiacciamento controllato della guarnizione per evitare che si usuri.
– Grande facilita d’intervento dall’alto senza rimuovere lo sfiato dalla condotta.
Cappello e filtro in acciaio inox.

Limite d’esercizio
Acqua potabile 60°C; Massima pressione 40 bar; Minima pressione 0.3 bar.

Caratteristiche costruttive
Corpo e flangia in GJS 500-7 verniciatura interna ed esterna con polveri epossidiche applicate con tecnologia a letto fluido;
Cappello e filtro in acciaio inox;
Disco superiore in polipropilene;
Galleggiante in poliprolinene;
Boccaglio in acciaio inox;
Bulloneria in acciaio inox;
Guarnizioni in NBR;
Sede in acciaio inox;
Valvola di scarico in inox.

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