Nel caso decidiate di recarvi in un negozio compro oro per far valutare ed eventualmente vendere i propri gioielli e oggetti in oro informatevi bene sia sulla reale percentuale di oro puro presente nei propri gioielli e sui prezzi che gli operatori del settore compro oro sono disponibili a pagare. La percentuale di oro puro presente viene valutata in carati, per oro puro si intende l’oro a 24 carati, molti gioielli e oggetti sono composti da leghe di oro a 18 carati, cioè con oro puro presente al 750% della totalità del metallo usato per realizzare l’oggetto. Negli ultimi anni complice la crisi finanziaria che ha investito il paese in molti si sono recati nei compro oro pre monetizzare gioielli e oggetti in oro che non usavano più, questa tendenza ha fatto moltiplicare questo genere di attività, portando nel settore anche persone che approfittando del momento hanno acquistato l’oro usato a prezzi più bassi di quello che era il prezzo giusto d’acquisto. Il boom dei compro oro ha comunque portato operatori seri a intraprendere campagne pubblicitarie con esposto il prezzo di acquisto dell’oro, questo ha portato un pò di chiarezza nel settore almeno sui prezzi, fornendo ai potenziali venditori parametri di riferimeto con i quali raffrontare i prezzi dei vari operatori contribuendo ad evitare acquisti a prezzi troppo bassi da parte di speculatori dell’ultima ora. Per quanto riguarda la valutazione dell’oro anche per questa conviene affidarsi a più di un operatore o a persone di comprovata onestà, è necessario comunque tenere presente che gioielli o oggetti che hanno bisogno di una certa consistenza, a causa della morbidezza del prezioso metallo giallo difficilmente sono realizzati in oro puro, generalmente questi sono realizzati in oro a 18 carati, una lega pura per tre quarti fusa con metalli di maggior consistenza che danno la giusta durezza agli oggetti d’oro. Il recupero dell’oro tramite l’acquisto dai privati è un’attività che se svolta da professionisti del settore ha aspetti positivi sia un punto di vista economico per chi vende il proprio oro sia da un punto di vista ambientale, poichè si permette la riimmissione sul mercato di un metallo che richiede metodi di estrazione e di produzione estremamente complicati e invasivi da un punto di vista ambientale, per ottenere pochi grammi d’oro è necessario smuovere tonnellate di materiale roccioso dal quale poi per ottenere l’oro completamente ripulito e purificato vengano usati acidi altamente tossici che richiedano lunghi e costosi processi per essere smaltiti nel modo corretto. La notevole crescità che avuto la quotazione oro negli ultimi anni ha anche permesso buoni affari a chi ha deciso di rivendere oggetti e gioielli in oro acquistati precedentemente quando il prezzo dell’oro era nettamente più basso. Vendendo gioielli e manufatti in oro non è possibile ottenere il prezzo dell’oro nuovo, poichè il metallo subira delle trasformazioni che si rendano necessarie per vendere nuovamente l’oro usato al prezzo dell’oro nuovo. Il solo modo per ottenere il prezzo dell’oro nuovo è necessario essere in possesso di lingotti in oro puro correttamente accompagnati da certificazioni rilasciate dai banchi di metalli autorizzati che ne gestiscano la vendita. Nonostante ciò anche i prezzi dell’oro usato sono proporzionalmente cresciuti con l’aumentare della quotazione dell’oro che ha più volte superato i massimi negli ultimi periodi. Nel caso si volesse acquistare oro fisico da utilizzare come investimento, la miglior scelta ricade sui lingotti, sui quali non ricadranno costi di manodopera eccessivi, in alternativa esistano numerose monete in oro che vengano vendute e realizzate in serie permettendo di ottenere una quantità vicina al corrispettivo del prezzo pagato trattandosi di monete che esprimano il solo valore dell’oro contenuto in esse.