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Le migliori ricette della tradizione romana

La città eterna si chiama in questo modo perché ha alle sue spalle una lunga storia, questa la possiamo vedere ai fori, al Colosseo ma anche quando andiamo a mangiare in uno dei ristoranti a Roma centro. La cucina romana fonda le sue radici tra i contadini e i poveri a cui piaceva mangiare ma che non si potevano permettere di provare le prelibatezze dell’epoca, per risolvere sono stati inventati piatti poveri ma abbondanti e molto saporiti come ad esempio di bucatini all’amatriciana. Quindi andiamo a vedere quali sono le 5 ricette che sono considerate le migliori dai romani:
Bucatini All’Amatriciana I bucatini all’Amatriciana sono tra i piatti italiani più noti nel mondo. Il nome deriva da Amatrice, un paese che si trova nel Lazio. La ricetta è semplice ed è composta da guanciale, pomodoro e pecorino.
Rigatoni Alla Vaccinara I rigatoni alla vaccinara sono preparati con la salsa della Coda Alla Vaccinara. Questa ricetta è nata nel cuore di Roma, nel rione Regola dove abitavano i vaccinari e sempre a causa della povertà dovevano usare per cucinare gli scarti delle bestie che macellavano.
Tonnarelli Cacio e Pepe I tonnarelli cacio e pepe sono un primo piatto della tradizione romanesca, in quanto il formaggio è sicuramente stato nella storia dell’alimentazione il primo condimento abbinato alla pasta, diffuso prima ancora dell’introduzione del pomodoro.
Abbacchio a scottadito Questa è una ricetta semplice e genuina della nostra tradizione gastronomica. Questo piatto è fatto di abbacchio ben cotto sulla brace o piastra.
Coratella con cipolle Con coratella si intende le interiora di piccoli animali. La coratella con cipolle è uno dei piatti pasquali tipici di Roma, ma questo non è solo un piatto pasquale perché può essere servito anche come secondo.
Carciofi alla romana Sono ottimi tiepidi ma anche freddi. Entrati nella tradizione romana perchè vicino a Roma, nella zona di Cerveteri, si coltiva un tipo di carciofo tra i migliori, soprattutto per realizzare questa ricetta. E’ il carciofo romanesco I.G.P. chiamato anche ‘cimarolo’ o ‘mammola’ ed è buono anche da mangiare crudo in pinzimonio.
Spaghetti alla carbonara Un grande piatto della cucina romana comparso tardi nella tradizione, La carbonara nasce nel dopoguerra dall’ incontro dell’usanza dei soldati americani di mangiare uova e bacon e della pasta.

Questi sono tra i piatti più caratteristici della romanità, anche se non sono stati nominati ci sono anche gli spaghetti alla carbonara, la coda alla vaccinara e gli straccetti con rucola.

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