Sappiamo che l’article marketing consiste nel scrivere articoli e diffonderli includendo un link al proprio sito: questa pratica ci consente di aumentare la nostra link popularity e di ricevere visite mirate, però per poterci imporre nel contesto in cui operiamo i nostri scritti dovranno essere in grado di impressionare l’audience. Come fare questo ?

Ebbene il primo passo parte proprio da come scriviamo: l’uso corretto della punteggiatura e la mancanza di errori grammaticali sono un must ma anche il nostro lessico gioca un ruolo fondamentale, vorremmo infatti evitare di ripetere sempre gli stessi termini ma sostituirli con sinonimi così da rendere il nostro testo vario ed arricchito. Rileggere quanto abbiamo scritto prima di diffonderlo è comunque un passo indispensabile.

Secondo punto è l’ottimizzazione del nostro articolo: non vorremmo dimenticare che vogliamo impressionare gli umani e non le macchine, ma alcuni accorgimenti in fatto di SEO ( Search Engine Optimization ) ci aiuteranno a ricevere ancora più visite. L’articolo si compone di un titolo e di un corpo: il titolo lo scriveremo in modo da catturare subito l’attenzione di chi ci legge ma al tempo stesso da soddisfare parametri quali la keyword density e la keyword prominence per le parole chiave di nostro interesse, stesso discorso vale per il corpo. In sintesi la keyword density identifica l’intensità della ricorrenza di una parola o di una frase rispetto al numero totale di parole che ci sono, mentre la keyword prominence è un indicatore che si riferisce a quanto una parola o frase è vicino all’inizio del testo rispetto alle altre parole presenti. Entrambi i parametri sono espressi in percentuale ed esistono vari tool online per determinarne il valore da calibrare in modo opportuno. Vorremo tenerne conto perche’ sono importanti per i motori di ricerca e quindi influiscono sul posizionamento dei nostri scritti. Un articolo che non appare nei risultati di ricerca non sarà letto e noi di conseguenza non riceveremo visite.

L’attenzione maggiore la vorremo comunque spendere al contenuto stesso, possiamo scrivere bene ma se le nostre conoscenze sono limitate il nostro articolo avrà una bella forma ma mancherà di sostanza. E’ fondamentale quindi sondare le varie article directory per vedere gli articoli scritti sulla materia di cui ci occupiamo e leggerli, se poi spaziamo su quelle in lingua inglese attingeremo ad una fonte ancora più vasta d’informazioni ( Google tradurrà per noi se ne abbiamo bisogno ). Non vorremo copiare ma piuttosto metabolizzare quanto leggiamo in modo da produrre contenuti originali.

Presteremo attenzione al sommario dell’articolo che dovrebbe invogliare alla successiva lettura come anche al fatto che il link di approfondimento dovrebbe essere corredato da una breve conclusione in armonia con quanto scritto prima. Se ad esempio scriviamo un articolo su Britney Spears, concluderemo non con "PubblicitAdvertising: article marketing e comunicati stampa" ma con "su PubblicitAdvertising potrai leggere altri articoli su Britney Spears e altre stars del momento".

Si dice anche che il fare article marketing in modo sistematico porta a essere conosciuti, visitati e ben posizionati nei risultati di ricerca: è vero ma facciamo attenzione a non esaurirci, scrivere è un processo creativo e non produttivo; quindi prendiamoci tempo per leggere e per scrivere ma anche per rilassarci perchè è proprio quando stacchiamo la spina che l’ispirazione arriva…