No Banner to display

Article Marketing

article marketing & press release

Recensione Hyundai iX35

Hyundai è la prima casa automobilistica ad avere avviato, già verso la fine del 2012, la produzione in piccola serie di una suv elettrica con tecnologia fuelcell. La scelta della iX35 come base per la terza versione di vettura Hyundai a celle a combustibile non è casuale, ma allineata alla tradizione: i modelli precedenti erano sempre suv, la Santa Fe del 2000 e la Tucson del 2004, rispetto ai quali il nuovo modello migliora del 55% l’autonomia, del 15% l’efficienza energetica e riduce dell’80% i costi di produzione. Le prime 15 vetture costruite sono state inviate in Danimarca, a Copenhagen, e due ulteriori unità in Svezia. Il primo lotto produttivo sarà di 1.000 veicoli (entro il 2015), indirizzate al settore.
II design Hyundai di ultima generazione ha fatto passi da gigante e oggi appare molto curato, con linee sportive piene di dinamismo. Rispetto alla versione con motori convenzionali, la iX35 fuelcell (Fcev) a trazione elettrica si distingue per pochi dettagli, come la calandra, i fendinebbia e, chiaramente, l’assenza del tubo di scarico.
Il comfort della iX35 è elevato come sulla versione “tradizionale”, la strumentazione volutamente semplice, in modo da evitare disorientamento del pilota. iX35 Fcev è equipaggiata con un pacco di celle a combustibile in grado di fornire fino a 100 kW ai motori elettrici, con emissioni limitate al solo vapore acqueo. Tanto le fuelcell quanto i serbatoi dell’idrogeno (due, con capacità complessiva di 5,64 kg a 700 bar, per un’autonomia di circa 594 chilometri) non comportano sacrifici dal punto di vista dell’abitabilità.
L’idrogeno viene utilizzato all’interno delle celle a combustibile per produrre l’energia necessaria per alimentare il motore elettrico. Questo offre una coppia motrice molto elevata, di 300 Nm fin dalla partenza.
La silenziositàdi Hyundai iX35 Fcev è notevole, grazie appunto alla trazione elettrica, le prestazioni (con 0-100 in 12,5 secondi) sono interessanti, in quanto sovrapponibili a quelle della 1.7 turbodiesel, ma con emissioni zero. Non si avvertono problemi di assetto legati al peso aggiuntivo {circa 100 kg in più della versione corrispondente con motorizzazione convenzionale), tanto sotto il profilo del comfort quanto sotto quello della guidabilità. La trazione è solo sulle ruote anteriori all season, ma sono previsti tanto i sistemi di assistenza alla partenza in salita quanto il regolatore di velocità per le discese più accentuate nella marcia in fuoristrada.

Leave A Comment

Your email address will not be published.

Article Marketing