La maggior parte di noi conscono il turmerico (Curcuma longa), quella spezia dal colore giallo intenso. Per molti secoli, il turmerico è stato un elemento importante nei sistemi di medicina sia cines che Indiana. Si tratta di un agente antinfiammatorio ampiamente utilizzato per curare diverse patologie come l’itterizia, l’aria nella pancia, sangue nelle urine, dolore toracico, coliche, emorragie, mal di denti, ciclo mestruale difficile e ematomi.

Cosa è contenuto nel turmerico?

Il principio attivo del turmerico è la curcumina. In base agli studi, gli effetti della curcumina si sono dimostrati essere potenti come quelli di farmaci come l’idrocortisone e il fenilbutazone e anche di farmaci antinfiammatori da banco come Motrin. Tuttavia, la curcumina non porta a nessun effetto tossico come i farmaci prima citati. Alcuni tra gli effetti dei medicinali convenzionali comprendono globuli bianchi bassi, formazione di ulcera e sanguinamento intestinale. Inoltre degli studi più recenti mostrano come il turmerico possa fornire un trattamento, poco dispendioso ma efficace per le coliti ulcerose e per la malattia di Cronh. La curcumina è un colorante alimentare, usato per impartire alle preparazioni un colore giallo simile a quello dello zafferano. Nella codifica dell’Unione Europea è identificato dalla sigla E 100.

Nell’ultima ricerca che si è concentrata sul turmerico, gli scienziati hanno riportato la scoperta del segreto che si cela dietro le proprietà curative della curcumina. Con l’aiuto di uno strumento altamente teconologico detto spettroscopio NMR dello stato solido, gli scienziati sono stati in grado di osservare che le molecule della curcumina agiscono come degli agenti disciplinari biochimici; si inseriscono infatti nelle membrane cellulari per rendere la cellula più stabile e meglio organizzata. Questo processo rende le cellule più resistenti alle infezioni.

Usare il turmerico in cucina

Ancora non siete colpiti dal turmerico? Dovreste esserlo invece! È un’ottima idea quella di iniziare ad utilizzare il turmerico più spesso che potete, specie quando cucinate. Per esempio, potete aggiungere un pizzico di turmrico alla vostra insalata con le uova, alle mele cotte al cavolfiore trifolato, alle cipolle e ai fagiolini. Se preparate del riso fritto, dategli un po’ di colore aggiungendo un tocco di turmerico.

Il Turmerico è ricco di ferro e manganese oltre che di vitamina B6, potassio e fibre dietetiche. E sapevate anche che se si mangia del turmerico con delle verdure crucifere come i broccoli e il cavolfiore, si riduce il rischio di sviluppare il tumore al colon? Turmerico, è davvero così forte! Per avere altre informazionisul vostro benessere e salute entrate nella nostra farmacia !