Sebastiano Luperto, nato a Lecce il 6 settembre 1996, è un difensore della Primavera del Napoli, arrivato nella capitale campana poco prima dell’inizio della stagione 2013/2014. Cresciuto, calcisticamente parlando, nelle giovanili della sua città, arriva alla formazione di Berretti dove gioca insieme ad altri giovani talenti quali Di Mariano (passato poi alla Roma), Rosafio e Bleve solo per citarne alcuni. Ed è proprio con la squadra salentina che il poco più che 18enne attira su di sé l’attenzione di molti club di Serie A, tra cui il Napoli che arriva più velocemente delle altre squadre ad accaparrarsi le sue brillanti prestazioni. A convincere definitivamente il club partenopeo è la sfida tra gli azzurrini e la primavera del Lecce al Torneo di Viareggio, al termine della quale Luperto viene individuato come miglior giocatore in campo della sua squadra. Così al termine della stagione 2013, dopo aver iniziato la sua preparazione atletica con la squadra salentina, viene prelevato dalla Primavera del Napoli dove, una volta arrivato, il talentuoso difensore impiega davvero pochissimo tempo per ambientarsi.

Primavera Napoli: caratteristiche tecniche di Sebastiano Luperto
Con la Primavera del Napoli Sebastiano Luperto gioca come difensore centrale, e il suo piede preferito è il sinistro. La sua altezza di 191 cm gli permette di dominare il gioco sia in fase difensiva, sia in fase d’attacco, soprattutto durante i calci d’angolo a favore della sua squadra, quando colpendo la palla di testa riesce spesso a metterla dentro. Inoltre, pur essendo ancora giovanissimo, Sebastiano dimostra costantemente di avere un’esperienza e una maturità fuori dal comune. Dotato di un’ottima visione di gioco e di grande senso della posizione, il ragazzo riesce spesso ad imporsi come regista della sua squadra, dimostrando di poter essere impiegato sia in una difesa a quattro che in una difesa a tre, confermandosi in assoluto uno dei punti di forza della Primavera del Napoli.

Primavera Napoli: Luca Palmiero è il centrocampista del futuro
Luca Palmiero, soprannominato il metronomo, è un talentuosissimo centrocampista della Primavera del Napoli. Classe ‘96, potrebbe essere considerato uno dei tanti ragazzi che sta tentando di emergere dalla “scugnizzeria” azzurra, così viene chiamato in gergo il settore giovanile partenopeo, ma non è così, lui, il 18enne Palmiero è considerato il centrocampista del futuro.

Primavera Napoli: la storia di Luca Palmiero
Nato a Mugnano, il giovane primavera del Napoli gioca a calcio da quando aveva solo 4 anni (al Napoli da quando ne aveva 12). La sua è una passione ereditata dal padre, che da giovane giocò come libero prima e come centrocampista centrale poi, arrivando anche ad esordire il Serie C2 con la Juve Stabia. I suoi primi passi da calciatore Luca Palmiero li mosse nel Marano calcio, una squadra che ancora oggi è costantemente monitorata da big italiane del calibro di Inter e Roma, dove venne prelevato per approdare alla Primavera del Napoli. Con i giovanissimi azzurri vince da protagonista la Viareggio Junior Cup, evento che gli permette di partecipare al Campionato Allievi Nazionali e di arrivare al suo esordio in Nazionale Under 16, con la quale vince il torneo di Algarve. Insomma il giovane azzurrino è a tutti gli effetti un giocatore che fa sempre la differenza.

Primavera Napoli: caratteristiche di Luca Palmiero
Infatti il giovane talento della Primavera del Napoli è un giocatore che, fra i suoi mille pregi, può vantare un’ottima visione di gioco che, legata ad altre qualità quali l’intelligenza tattica, l’ottima geometria, la fantasia e la sua grande personalità, gli permette spesso di prendere in mano le redini del gioco e della squadra. Certo di strada da fare ne ha ancora tanta, ma a poco più di 18 anni Luca Palmiero ha già dimostrato di essere una Playmaker dai piedi buoni, e di essere dotato di una grande abilità nel correre e di un grande temperamento. Crescere e migliorare sono i suoi obiettivi principali, ma la cosa sicura è che la Primavera del Napoli ha fatto bene a puntare sul talento di un ragazzo come Luca Palmiero, il centrocampista che i tifosi partenopei vorrebbero un giorno vedere in prima squadra.