– WING TZUNG – BLITZ – JET KUN DO –

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La Scuola di Arti Marziali della Palestra Forma e Benessere ha un settore importante a livello regionale nella Difesa Personale.

I suoi Maestri, Anthony Zefferino e Pino De Rosa, sono istruttori di Wing Tzung, Jet Kun Do, oltre che di numerose altre discipline.
Il Wing Tzun e il Jet Kun Do sono di chiara origine Taoista, si fondono in un programma di allenamento che permette al praticante di sviluppare le proprie capacità difensive e offensive con una comprensione sia pratica che teorica dei Principi e delle Regole del Combattimento.
In un programma progressivo l’allievo/a svilupperà la percezione del proprio corpo creando automatismi che lo renderanno capace di adattarsi alla forza maggiore del suo avversario, mantenendo sempre la potenzialità di attaccarlo appena sentirà o vedrà delle aperture nella guardia del suo avversario.
I movimenti divengo così fluidi, istintivi, precisi direzionati verso i punti vitali dell’avversario, imparando così che non è la forza il fattore predominante nel combattimento ma lo sviluppo delle proprie capacità ( chiamati Principi ).
Per effettuare questo addestramento il praticante inizia facendo esperienza delle Regole del Combattimento che sostituiscono infinite tecniche che per la loro complessità non permettono un apprendimento rapido.
Infatti come imparare e mettere in pratica 50 tecniche in una situazione reale? Chiunque sa che ciò non è possibile e quindi meglio dedicarsi ad apprendere invece un atteggiamento del corpo che si potrà controllare, analizzare e migliorare per poi renderlo istintivo.
Per questo avremo delle Regole che una volta apprese dal nostro corpo non saranno più necessarie alla nostra mente che sarà libera di prestare attenzione al combattimento (“fa che nessuna Regola sia la tua Regola” Bruce Lee).
Si tratta quindi di una semplificazione di apprendimento basata su:
• Regole di Posizione
• Regole di Forza
• Regole di Protezione
• Regole di Attacco
• Regole di Sensibilità
• Regole Energetiche

Per dare un idea esponiamo le Regole di Posizione:
• Mantieni sempre il tuo equilibrio.
• Avanza se: hai spazio o se ti tirano.
• Cedi di lato se sei spinto.
• Tutto si deve adattare per rimanere in equilibrio.
• Proteggi sempre il Centro.
• Sempre attivo verso il tuo avversario.
• Non troppo chiuso non troppo aperto.
• Se la rotazione non è sufficiente fai passi laterali.
• Non anticipare il movimento.
• Posizione equilibrata, possibilità di proseguire.
L’allievo su qualsiasi attacco di pugno o calcio o gomito o altro dovrà sempre essere con questo atteggiamento; nel momento in cui sbaglia potrà essere colpito.
Compito dell’istruttore è volta per volta identificare il difetto e fare in modo che l’allievo lo percepisca e lo corregga.
Ogni persona ha difetti di atteggiamenti differenti per questo il lavoro è molto individuale e ognuno cerca di correggere i propri errori.
Man mano che si migliora la velocità degli attacchi, le concatenazioni e le difficoltà aumentano, permettendo all’allievo di imparare in sicurezza ma sempre al limite delle proprie capacità.
Il Metodo è quindi, come disse Bruce Lee in una intervista, decrementativo o per dirla in parole povere semplificativo; cioè si cerca di sviluppare sensazioni e percezioni del proprio corpo e non inutili o complicate tecniche che in una situazione reale e senza regole non sono spesso utilizzabili.

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