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La condizione della donna nel mondo

In Arabia, la legge vieta alle donne di usare la bicicletta o l’auto. Le donne accusate di adulterio, in paesi come Sudan, Nigeria, Pakistan subiscono la lapidazione. Possono essere arrestate se non indossano il velo o se il loro abbigliamento non è consono.
Un fratello, un marito, un padre può commettere il delitto d’onore.
La parola onore è anche un sinonimo di dignità, moralità, onestà, rispettabilità.
Che dignità può avere un uomo che uccide? Quale morale lo ammette? Quale legge sostiene un delitto? Solo la legge del può forte. Ma solo di superiorità o forza fisica si può parlare.
Non scandalizziamoci, noi Occidentali; la mentalità patriarcale e maschilista è ancora ben radicata. È nella politica, nel mondo del lavoro, nell’ambito familiare, là dove l’immagine, il ruolo dell’Uomo lo rappresenta ancora forte, autorevole tanto è vero che ancora ai giorni nostri e nelle nostre città progredite al 2015, esistono donne, che senza un uomo al loro fianco, semplicemente non esistono.
Non rari sono, per questo i continui spettacoli di Oche, che razzolano a destra e sinistra, cercando quello un uomo ad ogni costo!
Poi ci sono i Paesi sottosviluppati, dove le attività delle associazioni benefiche vengono pubblicizzate troppo abbondantemente, attraverso immagini strappalacrime e toccanti, tanto da impietosire i più e insultare l’intelligenza di molti.


1300 Donne al giorno muoiono di parto; ogni giorno milioni di bambini non arrivano ai due anni.
Perché in Occidente si conoscono tutti i modi e i metodi per non avere figli? In quei paesi invece la conoscenza e l’intelligenza non è stata mai esportata? la mortalità come le nascite in quei paesi sono molto alte.
Perché non insegnare loro a camminare con le proprie gambe? Perché non donare loro cultura, lavoro? Perché non istruire, preparare? Eppure di moneta ne gira e anche parecchia!
Come vengono spesi i soldi che derivano da offerte, sempre di privati (come avviene anche per la ricerca ad esempio), impietositi da spot pubblicitari sulla pelle di quella gente? Nel Giugno di quest’anno l’Isis ha decapitato due donne, perchè ritenute colpevoli di stregoneria. in seguito agli attentati di parigi, come sappiamo la Francia bombarda Raqqua, la capitale dell’Isis. Quì le donne non possono uscire da sole, non possono lavorare. Tutto fa pensare che anche loro, in queste ore siano vittime degli attacchi francesi.
La violenza scatena sempre violenza, i morti hanno lo stesso valore in qualsiasi parte del mondo.

Il 6 Febbraio è la giornata mondiale contro le mutilazioni genitali femminili.
http://pprevenzione.blogspot.it/

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