La tecnologia di navigazione satellitare offre nuove
soluzioni per la pianificazione dei propri viaggi

Ogni automobilista dotato di telefono cellulare, accesso ad internet ed appassionato
di tecnologia, possiederà sicuramente anche un navigatore satellitare. Viaggiando
lungo l’autostrada, sui parabrezza di un elevato numero di automobilisti si può
notare la presenza di mappe interattive tra loro somiglianti, con le fattezze
di una scatola luminosa, che gridano indicazioni stradali. Si tratta di un
altro esempio di come la tecnologia abbia semplificato le nostre vite.

Nei primi navigatori satellitari, il GPS (il sistema di posizionamento satellitare
in grado di definire con esattezza la posizione della vostra macchina) aveva
bisogno di almeno cinque minuti per riuscire a individuarvi. Ciò ovviamente non
creava nessun problema a chi si trovava a viaggiare senza fretta ma, al
contrario, rappresentava una comprensibile fonte di frustrazione per i
viaggiatori con esigenze orarie specifiche. Con le prime tecnologie gli
automobilisti provavano spesso la tentazione di non spegnere mai il proprio
navigatore, in modo da essere sicuri che la propria posizione GPRS non venisse
persa. Come tutti i tipi di tecnologia elettrica, anche i navigatori
satellitari sono diventati non solo più piccoli e più leggeri, ma persino più
veloci. Il nuovo navigatore Moov M300/M400 vanta una connessione GPRS cinque
volte più veloce, permettendo così ai clienti di partire senza stress. I
moderni modelli ergonomici, i quali escono dalle case produttrici con schermo
touch screen integrato e mappe del territorio europeo già caricate al loro interno,
sono anche in grado di segnalare gli autovelox e di informare sulle condizioni
del traffico. Grazie a queste caratteristiche, ai loro proprietari vengono
garantiti dei viaggi privi di stress, anche durante le vacanze.

La tecnologia dei navigatori satellitari è in costante evoluzione al fine
di soddisfare le esigenze dei clienti. Se un automobilista si appresta ad
abbandonare le comodità delle cartine stradali, allora è assolutamente
necessario che egli abbia piena fiducia nel proprio navigatore. In
corrispondenza degli svincoli autostradali o di rotonde con più uscite, i primi
modelli non erano in grado di fornire indicazioni precise e capitava
regolarmente che gli automobilisti scegliessero l’uscita sbagliata. Gli ultimi
modelli, invece, semplificano la guida perché sono caratterizzati da istruzioni
specifiche che orientano tra le corsie e da una migliore navigazione
GPS vocale tra gli
svincoli trafficati.

L’innovazione più recente nell’ambito della navigazione satellitare è forse
rappresentata dall’unione con programmi e strumenti via internet. Anche se la
connessione del dispositivo ad un corrispondente programma online, mediante un
computer, per ricevere aggiornamenti sulle strade non è un’idea di nuova
concezione, le società stanno ora elaborando delle nuove funzioni innovative. Un
programma di questo tipo è NavPix: un sistema di navigazione fotografica che
permette agli automobilisti di caricare le proprie foto all’interno di un album
fotografico integrato, inserire un tag con il nome di una località e
condividerle online sul sito Internet NavPix. Ciò essenzialmente significa che,
durante la pianificazione dei propri viaggi, gli automobilisti possono
usufruire gratuitamente di più di un milione di foto con tag. Gli abbonati al
servizio possono navigare tra le foto di località turistiche, spiagge nascoste,
hotel e ristoranti.

Mentre in passato il navigatore satellitare rappresentava solo un lusso per
ricchi, ora si tratta di un dispositivo elettronico che fa parte della nostra
quotidianità e che rimarrà presente a lungo. Esiste una gamma completa di
navigatori satellitari con prezzi in grado di soddisfare ogni esigenza di
budget: dal neo-patentato fino al più esigente appassionato, desideroso di installare
una TV all’interno della propria macchina. Tutti gli automobilisti possono ora
accedere ai sistemi di navigazione, in continua evoluzione per adattarsi alle
esigenze dei clienti.