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Toscana: ville e centri benessere per una vacanza all’insegna del relax

Buon ritiro per vip (tanto per fare qualche nome: l’ex Police ed ora solista Sting, l’ex primo ministro inglese Tony Blair, la scrittrice americana Francis Mayes), si estende fra le città d’arte di Firenze e Siena ed è meta ogni anno di moltissimi turisti stranieri (ma anche italiani) che rimasti colpiti dalle immagini di pellicole come “Io ballo da sola” di Bernardo Bertolucci, “Il paziente inglese” di Anthony Minghella, “Amici miei” di Mario Monicelli e, ultima, “Twilight – New Moon” di Chris Weitz, corrono fino in Toscana alla ricerca di una villa per le proprie vacanze nel Chianti.

Tesori a tavola

Ci sono i crostini di fegatino e la minestra di pane (che riscaldata prende il nome di ribollita), la bistecca alla fiorentina e la rosticciana, la trippa al sugo ed il panino col lampredotto, il castagnaccio e la stiacciata (per dirla alla toscana) con l’uva. Ma soprattutto c’è lui: il Chianti, che di ogni vino è re, come ripetono certi canuti contadini che hanno trascorso una vita fra i filari. Un vino di cui si ha traccia fin dal XIV secolo (ma già prima qualcosa di simile doveva essere prodotto in queste zone considerando la nascita di osterie e dell’Arte dei Vinattieri nella Firenze del 1200) e che arrivò a ‘scomodare’ perfino il ‘barone di ferro’ Bettino Ricasoli (fu lui a mettere per iscritto il dosaggio delle uve: 70% sangiovese, 15% canaiolo e 15% malvasia).

Tesori fra le colline

Monteriggioni e la sua “cerchia tonda” con le 14 torri quadrangolari; Radda, Gaiole e Castellina che diedero vita alla Lega del Chianti ed il cui stemma, un gallo nero, compare ancora oggi sulle bottiglie di vino; San Casciano e la Val di Pesa dove c’è l’Albergaccio, un tempo dimora di Niccolò Machiavelli; la tante fortificazioni medievali e le tre grandi abbazie chiantigiane (San Michele a Passignano, Sal Lorenzo a Coltibuono e la Certosa di Pontignano); San Gimignano e la comunque vicina Pienza, i cui centri storici sono stati dichiarati dall’Unesco patrimonio dell’umanità.

Firenze e Siena ‘ad un tiro di schioppo’

Eppoi raggiungere le due principali città d’arte della regione, vale a dire Firenze e Siena, è una sciocchezza se vi trovate in uno dei tanti hotel con centro benessere sparsi nel Chianti. Vi saranno sufficienti qualche decina di minuti in auto per poter ammirare la Galleria degli Uffizi, il Ponte Vecchio, Piazza del Campo o le altre contrade della città del Palio.

Insomma, per chi è alla ricerca di un viaggio all’insegna del relax, della buona cucina, delle tradizioni popolari e delle bellezze paesaggistiche, anche nel periodo che va da maggio a settembre quando le giornate sono più lunghe ed i colori ancora più intensi, una villa vacanza, magari con piscina, nel Chianti è la soluzione più appropriata.

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