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6 gennaio allarme Befana… Basta un po’ di colore e profumo per insaporire anche…

E pensare che quando ero bambina ho partecipato senza tregua alla
raccolta di firme per ripristinare la Festa della Befana! Beata
innocenza! Si festeggiamo, ma divertiamoci nella preparazione e
nell’attesa della sorpresa non rischiando di avvelenare più o meno deliberatamente i nostri figli!

Un tempo la calza della Befana non era come oggi già 
pre-confezionata e piena solo di dolci… oggi non c’è più tempo per
nulla e “meno male” 🙁 che c’è il supermercato!
Che tristezza, in questi giorni vai a fare la spesa e ti sembra di stare in un Autogrill!

E’ pieno di display colmi di dolciumi, da quelli di note marche che spalleggiati dai pupazzi delle Major noti ai più piccini ti offrono il “prendi 3 e becchi anche la calza
ad altre sconosciute tonnellate di ciucciotti di zucchero, liquirizie
ripiene, lecca lecca, ombrellini, bastoncini a strisce… tutti terribilmente fosforescenti
Tranne il nero carbone, zucchero puro per la gioia dei grandi che si
ritroveranno a rincorrere bambini ipercinetici fin sopra il tetto di
casa 😕

Ma perché ci devono essere in commercio certe cose quando si sa che i più deboli e a rischio sono proprio i bambini?

La fiacca risposta ufficiale nei riguardi degli accurati e
meticolosi studi che dimostrano come i coloranti artificiali e altri
additivi alimentari generino nei bambini impulsi ipercinetici ed
aggressivi la dice lunga sui pesanti interessi dell’industria alimentare e farmaceutica in questa vicenda!

Abbiamo pubblicato pochi giorni fa sul blog AutodifesAlimentare.it la notizia che lo zucchero ha effetti simili alla cocaina.

Invece di vietare additivi e coloranti e tutti gli elementi non nutritivi
che – appunto – nel cibo non dovrebbero affatto essere presenti, ci
suggeriscono di “leggere bene le etichette”, di tenere a mente la lista
dei coloranti più pericolosi…

Salvo poi permettere che i coloranti possano essere indicati in diversi modi in modo da depistare anche il più accorto e diligente genitore…

Ma se sono pericolosi, se in eccesso possono dare anche a breve
termine grossi disturbi (su quelli a lungo termine nessuno si
preoccupa, poveri noi! 😯 ) perchè sono in commercio? Perchè un Ministero della Salute ne permette la vendita?

I dolcetti servono per vendere i pupazzetti o è il contrario?
E tutto questo che c’entra con la nutrizione, la salute ed il benessere? 😈

Servirebbero delle leggi che pongano davvero l’individuo (e non gli “azionisti”) al primo posto e che siano realmente indipendenti, integre e oggettive.

Intanto noi Wellness Angels di Autodifesa Alimentare passiamo parola e cerchiamo di informare più famiglie possibili…

Abbiamo anche scritto un appello per dire basta ai bambini drogati di zuccheri,
una delle principali cause di sbalzi di umore e disturbi
dell’attenzione, certamente correlata strettamente a obesità, diabete e
futuri problemi cardiovascolari…

Clicca qui e firma anche tu!

Come regolarsi quindi per la calza del 6 Gennaio?

Io amo utilizzare calzini veri, nuovi, colorati, che possano essere usati durante l’anno… Almeno si evitano inutili sprechi!

Ed il ripieno? Certo qualche dolcetto va bene, ci mancherebbe altro!
😀 Ma evitando tutto ciò che è smaccatamente fosforescente a favore di
dolci più sani, inserendo nella calza anche qualche regalino non
mangereccio, magari un po’ di frutta secca e un paio di mandarini…

… E pensando anche a chi è meno fortunato di noi: perchè non
inserire qualche tavoletta di cioccolato biologico del commercio equo e
solidale? Sano, educativo e buono!

Un pezzettino di carbone? Sì, molto piccolo perchè è tradizione, ma
sperando che i nostri bambini lo lascino da parte perchè lo trovino
troppo troppo dolce. Quello lì davvero sarebbe un bel regalo!

Buona consapevole Befana!

Viviana Taccione

Per informazioni: Autodifesa Alimentare
http://www.autodifesalimentare.it/wa.htm

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