Il gioco per il bambino è come
il lavoro per l’adulto cioè un mezzo per realizzare se stesso.

Fin da piccolissimo il bambino passa la maggior parte del
tempo che è sveglio a giocare con manine e piedini esplorandosi.

Esso è uno strumento importante per il suo sviluppo
psicologico, giocando acquista autonomia, misura la sua forza,esplora il mondo.

Il gioco si divide in diverse fasi:

·     
Gioco di movimento , che
serve al bambino ad esercitare le proprie capacità motorie;

·     
Gioco di esplorazione, il
bambino inizia a curiosare ovunque iniziando a conoscere ciò che lo circonda;

·     
Gioco di competizione, in
questa fase manifesta la propria personalità;

·     
Gioco di imitazione, imita
l’adulto in tutto quello che fa giocando con l’immaginazione;

·     
Gioco collettivo, impara
a socializzare con gli altri e a rispettare le regole del gioco.

Il bambino tramite il gioco si crea un mondo tutto suo,
spesso ai nostri occhi sembra che faccia la stessa cosa un milione di volte ,
invece la nostra è una visione superficiale perché magari lui
smonta, analizza, ricompone ricrea qualcosa che sicuramente lo ha
particolarmente colpito,ma che non ha capito; e come se ripetesse le varie fasi
di un problema,per poi arrivare alla soluzione.

Giocando i bambini vivono una situazione
magica dove tutto è possibile. 

Il giocattolo sicuro ha un prezzo; il giocattolo, invece, contraffatto
o non conforme un prezzo decisamente minore. Ma quello a cui dobbiamo pensare, è
che è meglio spendere per un giocattolo sicuro piuttosto che comprare tanti
giocattoli rischiosi per i nostri bambini.