La decorazione dell’albero di Natale è una tradizione che è associata con la celebrazione del Natale. In questo momento la gente decora gli alberi sia reali o artificiali. Ma da dove vienne questa tradizione? Qual è la storia dell’abero di Natale?
Questa tradizione è stata avviata in Livonia e in Germania nel 16 ° secolo. L’albero è portato in casa e decorato con luci (in origine con le candele), ornamenti, ghirlande, orpellie bastoncini di zucchero. In cima dell’albero è meso un angelo o una stella per rappresentare la schiera di angeli o la stella di Betlemme dalla Natività.

Nella tradizione cristiana si ritiene che l’albero di Natale è associata a San Bonifacio e la città tedesca di Geismar. L’usanza di mettere un albero di Natale risale al secolo Livonia 15 (l’attuale Estonia e Lettonia) e 16 ° secolo nel nord della Germania. In Estonia il primo uso documentato di un albero di Natale era in Reval (oggi Tallinn), quando la Confraternita delle Teste Nere hanno messo un albero per le feste nella loro casa di fratellanza. Nel’ultima notte di festa che porta alle vacanze è venuta, l’albero è stato portato in Piazza del Municipio ed i membri della confraternita si hanno messo a danzare intorno ad esso. Balthasar Russowche, un pastore e cronista, scrisse nel 1584 di una tradizione consolidata che consista nel fissare un abete decorato nella piazza del mercato e giovani uomini e le donne sarebbero cominciato a cantare e ballare e poi impostarebbero l’albero in fiamme.
Intorno a questo periodo le guilde hanno iniziato a mettere gli alberi di Natale davanti alle loro case. In una gilda Brema cronaca del 1570 si segnala che un piccolo albero è stato decorato con mele, noci, datteri, salatini e fiori di carta e è stato messo nella casa gilda per il piacere dei bambini dei membri della gilda che riceveranno regali nel giorno di Natale.