Nel periodo natalizio aumentano di certo gli appuntamenti con le manifestazioni e gli spettacoli a tema, organizzate dai comuni delle città Italiane, a partire dai mercatini natalizi, alle rassegne di presepi più famose, come quella di Verona.

Il fenomeno più forte in Italia è quello dei mercatini di Natale di derivazione nordica, una tradizione che sembra essere iniziata addirittura nel XIV secolo in Germania e Alsazia con il nome di Mercato di San Nicola, anche se il primo mercatino di cui si ha testimonianza risale al 1434 a Dresda, e venne chiamato Striezelmarkt, dal nome del tipico dolce tedesco.

Per quanto riguarda invece le rassegne di presepi, una delle più famose ed antiche in Italia è quella che da ventinove anni si svolge nel cuore pulsante della città romantica per eccellenza, ovvero Verona; la città di Romeo e Giulietta infatti racchiude all’interno dell’ Arena la Rassegna Internazionale dei presepi nell’arte e nella tradizione, che è ogni anno la meta preferita delle migliaia di turisti e di persone del posto, che si trovano a Verona nel periodo natalizio.

Quest’anno la mostra presepi in Arena si svolgerà dal 1 dicembre al 20 gennaio 2013 e sarà aperta tutti i giorni – compresi i festivi- dalle ore 9.00 alle ore 20.00. La rassegna è un’occasione imperdibile per osservare l’Arena di Verona sotto un’altra luce e scoprirne nuovi dettagli: la visita guidata infatti si snoda fra i corridoi dell’anfiteatro, che per l’occasione saranno illuminati da luci calde, immagini di Santi, Re Magi e Madonne, che renderanno la visita ai presepi regionali, ai diorami e ai presepi dal mondo, unica.

L’evento ha sempre successo perché riesce a rinnovarsi ad ogni edizione, portando all’interno dell’anfiteatro oltre quattrocento presepi, delle vere opere d’arte, provenienti da diversi Paesi del mondo: molti provenienti dall’Europa, Africa e America Latina, ma anche da Corea, Cina e Giappone. Per quanto riguarda invece i presepi regionali, ampio spazio al colore e ai dettagli dei presepi del Sud Italia, con presepi dalla Calabria, ma anche dalla toscana e dall’Umbria. Una sezione a parte sarà invece costituita dai diorami, scelti fra i più belli di tutto il mondo.

Il simbolo della mostra è davvero molto riconoscibile ed è infatti la grandissima Stella cometa illuminata che da 29 anni addobba Piazza Bra e contribuisce a creare un’atmosfera di festa e di Natale. La stella, imponente archi-scultura, nacque ventinove anni fa, contestualmente alla Rassegna, ma anche se la sua funzione principale dunque era quella di rendere riconoscibile la mostra dei presepi e di collegare quindi la parte interna dell’arena con l’enorme spazio aperto di piazza Bra, con l’andare del tempo essa è diventata molto di più, fino ad essere adesso apprezzata come opera d’arte di per sé.

La stella nacque da un’intuizione di Alfredo Troisi e venne progettata dall’architetto Rinaldo Olivieri, che tradusse l’idea di partenza in un progetto che – visti gli spazi vuoti costituiti dalla cavea dell’arena e dall’antica braida militare (ora piazza Bra), voleva costituire un collegamento fra lo spazio areniano e quello urbano, un’esplosione di luce e colore dalle forme dinamiche.