covid-19: eroi visibili (medici e infermieri) e invisibili (farmacisti) L’era Covid tra eroi visibili (medici e infermieri) e supereroi col potere dell’invisibilità (i farmacisti) Roma, 24 giugno – “È stata un’emozione vera incontrare e ringraziare i medici e gli infermieri volontari della Task Force della Protezione Civile. Nel momento più difficile sono stati al fianco di chi era in difficoltà. La loro dedizione e generosità è una delle dimostrazioni che
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#nomask nuovo movimento negazionista dell’utilità delle mascherine anti covid-19 Nessuna maschera consentita: i negozi degli Stati Uniti che allontanano i clienti nella guerra culturale americana Una moltitudine di haters che non vuole indossare le mascherine.Ispirati dai No Vax e in Italia dallo youtuber Stefano Montanari, la crociata dei No Mask va, a gamba tesa, contro l’uso delle mascherine definite “un abominio per controllare la gente”. Infischiandosene della pandemia peggiore di
Alla fine anche Donald Trump ha messo sul viso una mascherina. Una foto che normalmente non interessa nessuno è diventata, invece, uno scoop mondiale. Il presidente degli Stati Uniti d’America Donald Trump finora aveva sempre rifiutato di indossare una mascherina anti covid-19. Non soltanto perché, come segnalato da una nota della Casa Bianca, «si sottopone ogni giorno al test» sul coronavirus che è sempre stato negativo. La ragione più importante
Donald Trump senza mascherina nello stabilimento Ford del Michigan nonostante le richieste dell’azienda Il procuratore generale ha definito il presidente un “bambino petulante” per essersi rifiutato di indossare una maschera nello stabilimento. Trump ha affermato che indossava la mascherina nello stabilimento del Michigan, ma evitava le telecamere. Donald Trump ha sfidato le richieste dei dirigenti della società ed è stato chiamato un “bambino petulante” da un procuratore generale quando
La Svezia ha registrato il maggior numero di morti per coronavirus in Europa pro capite nell’ultima settimana, secondo i dati di Oxford IMMAGINE IN EVIDENZA: Un grande adesivo dei servizi sanitari della Svezia è stato posizionato sul marciapiede a Stoccolma per indicare alle persone di rimanere a 2 metri di distanza. JONATHAN NACKSTRAND / AFP via Getty Images La Svezia ha registrato il maggior numero di decessi per coronavirus in
Covid-19 Altre bufale smentite dal sito del Ministero della salute Dal bere etanolo al contagio via acqua potabile, ancora smentite alle bufale su Covid-19 Roma, 19 maggio – Continua l’azione del ministero della Salute per fare pulizia delle notizie false che circolano pericolosamente in rete e sui social a proposito di Covid. Ieri il sito del dicastero ha pubblicato l’ennesima puntata della serie (si tratta della nona) di smentita delle
Virulenza e carica virale – Quali fattori provocano la diffusione del Covid-19 Quali fattori sono più pericolosi per provocare infezione e malattia? Come con qualsiasi altro veleno, i virus sono generalmente più letali in quantità maggiori. Li Wenliang, il medico cinese che ha preso coscienza del nuovo coronavirus, è morto a causa del virus a 34 anni a febbraio. La sua morte è stata scioccante non solo per il suo
22 Aprile 2020, 50° Giornata Mondiale della Terra Le decisioni che prendiamo oggi determineranno come segneremo la Giornata della Terra del 2050 – se condivideremo le storie di successo della natura o necrologi della fauna selvatica, scrive Elena Lazutkaitė, dottoranda presso la Nottingham University nel Regno Unito. Mentre il Covid-19 sta tenendo alta l’attenzione di tutto il mondo, nel nostro paese in particolare Milano e la Lombardia segui le news
Borrelli: Per la prima volta cala il numero dei positivi al covid-19 Roma, 21 aprile – Per la prima volta dall’inizio dell’ondata epidemica, la variazione del numero dei malati (ovvero le persone attualmente positive) è stata per la prima volta con il segno meno, calando di 20 unità rispetto al giorno precedente. È il dato più rilevante (e più positivo) del nuovo bollettino sull’andamento dell’epidemia di Covid-19 diffuso ieri dalla Protezione Civile,
Un francese in quarantena per coronavirus corre la maratona sul piccolo balcone di casa Esercitarsi durante la quarantena durante l’epidemia di coronavirus è difficile, ma l’emergenza stimola la fantasia e si sperimentano modi interessanti per mantenersi in forma. Un uomo in Francia ha corso un’intera maratona di 42 chilometri sul suo balcone di casa. Ci sono volute quasi 7 ore per completare la maratona sul suo balcone di circa 6