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Prezzo oro, quale sarà la quotazione nel 2018 ?

Per quanto riguarda il prezzo oro anche nel 2018 molti analisti ritengono che il prezioso metallo giallo dovrà vedersela con i vari accadimenti che inevitabilmente si verificano.
Per quanto riguarda il 2017 gli eventi considerati negativi per il prezzo dell’oro sono stati i più vari e disparati, si va dall’elezione di Trump come presidente, alle tensioni con la Corea del Nord per arrivare alle più giustificabili politiche monetarie delle banche centrali, con i tassi di interesse sempre più indirizzati sulla via dell’aumento.
Anche il 2018 potrebbe essere caratterizzato da dissesti e incertezze di carattere geopolitico che potrebbero influenzare l’andamento dell’oro.
In realtà eventi destabilizzanti sono una costante fissa alla quale i mercati azionari si sono da tempo abituati e che cominciano ad avere il loro effetto solo quando questi eventi sono più che semplici ma possibilità ma scenari reali.
Per questo motivo l’incertezza per possibili scenari negativi futuri possono influire solo temporaneamente il prezzo oro che recupererebbe in poco tempo una volta che questi non si concretizzino.
Ciò che in realtà potrebbe influenzare in modo più concreto l’andamento della quotazione dell’oro sono le decisioni economiche finanziarie dei grossi investitori che muovendo cifre enormi di denaro possono determinare il prezzo degli asset di investimento.
Nel caso di una decisione da parte della Fed di un rialzo dei tassi di interesse il prezzo oro potrebbe subire un deprezzamento a fronte di un dollaro più forte che garantirebbe una maggiore sicurezza e convenienza.
Nonostante ciò l’andamento della quotazione dell’oro non è influenzata solo dal dollaro ma potrebbe essere sostenuta sia da eventi reali negativi sia dalle persistenti strategie compro oro che ormai sembrano essere un trend al quale gli stati più ricchi difficilmente rinunceranno anche per rendere le proprie riserve finanziarie meno vincolate dalle politiche della Fed.
Spesso le stesse banche centrali dei paesi più ricchi e potenti sono tra i protagonisti di questi movimenti finanziari.
Le politiche da parte della fed possono influire sull’andamento del prezzo dell’oro in quanto si riferiscono al mercato usa.
Il ruolo dell’america attualmente pesa per lo più per la grande diffusione del dollaro, la valuta americana per gran parte del 20° secolo si è diffusa in tutte le economie entrando a far parte delle riserve finanziarie di tutti gli stati del mondo.
La presenza costante e consistente del dollaro nelle riserve finanziarie dei più ricchi e potenti stati del mondo determina un suo ruolo attivo come valuta di investimento e pone la Fed come un fattore di rilievo nell’economia mondiale.

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