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Smart e remote working sono stati per molti un’occasione per riorganizzare la propria vita, anche da un punto di vista abitativo, e tra le categorie che più hanno beneficiato di questa opportunità c’è quella dei lavoratori fuori sede; secondo l’indagine* commissionata da Facile.it a mUp Research e Norstat, nell’ultimo anno sono quasi 9.000 i lavoratori sardi fuorisede che, grazie alla possibilità di sfruttare i vantaggi dello smart working, hanno scelto
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Smart e remote working sono stati per molti un’occasione per riorganizzare la propria vita, anche da un punto di vista abitativo, e tra le categorie che più hanno beneficiato di questa opportunità c’è quella dei lavoratori fuori sede; secondo l’indagine* commissionata da Facile.it a mUp Research e Norstat, nell’ultimo anno sono circa 17.000 i lavoratori pugliesi fuorisede che, grazie alla possibilità di sfruttare i vantaggi dello smart working hanno scelto
Smart e remote working sono stati per molti un’occasione per riorganizzare la propria vita, anche da un punto di vista abitativo, e tra le categorie che più hanno beneficiato di questa opportunità c’è quella dei lavoratori fuori sede; secondo l’indagine* commissionata da Facile.it a mUp Research e Norstat, nell’ultimo anno sono quasi 21.000 i lavoratori dell’Emilia-Romagna fuorisede che, grazie alla possibilità di sfruttare i vantaggi dello smart working hanno scelto
Smart e remote working sono stati per molti un’occasione per riorganizzare la propria vita, anche da un punto di vista abitativo, e tra le categorie che più hanno beneficiato di questa opportunità c’è quella dei lavoratori fuori sede; secondo l’indagine* commissionata da Facile.it a mUp Research e Norstat, nell’ultimo anno sono oltre 1.000 i lavoratori lucani fuorisede che, grazie alla possibilità di sfruttare i vantaggi dello smart working hanno scelto
Smart e remote working sono stati per molti un’occasione per riorganizzare la propria vita, anche da un punto di vista abitativo, e tra le categorie che più hanno beneficiato di questa opportunità c’è quella dei lavoratori fuori sede; secondo l’indagine* commissionata da Facile.it a mUp Research e Norstat, nell’ultimo anno il 20% dei fuorisede, vale a dire 400.000 individui, hanno approfittato dello smart working per cambiare città. Il 75% di
Da più di un anno a questa parte conviviamo con il virus, il quale non solo ha avuto conseguenze rilevanti sull’economia del Paese e sulle capacità di spesa delle famiglie, ma ha inciso anche sui comportamenti e sul benessere delle persone tanto che più di 7 individui su 10, pari a oltre 30,7 milioni di italiani, hanno dichiarato di aver sviluppato paure che non avevano prima della pandemia. È questo