I gatti entrano ormai nelle nostre case come veri e propri componenti della famiglia. Questa sensibilità ci porta ad attribuire grande importanza al momento più delicato: l’inizio della convivenza.

La fase dell’inserimento non è mai facile: il gatto si sente spaesato, spesso è impaurito da spazi, cose, persone, odori e rumori che rappresentano una totale novità per lui.

A ciò può aggiungersi la presenza di uno o più gatti che, naturalmente, si sentono a buon diritto i padroni di casa e vedono il nuovo arrivato come un intruso.

Come procedere?

Prima di tutto, qualche giorno prima di portare il gatto a casa, provvedi alla necessaria preparazione: la cassettina igienica con la lettiera, la cuccia completa di coperte, i giochini e le ciotole con cibo e acqua dovranno già essere al loro posto quando il piccolo farà il suo ingresso.

Non appena il micio arriva, aprigli il trasportino e lascia che esca da solo; poi portalo con dolcezza davanti alle ciotole e in lettiera, così saprà dove trovarli.

Non preoccuparti se inizialmente rifiuta ogni contatto con te o con gli altri componenti della famiglia; lascialo libero di nascondersi sotto i mobili e di uscire quando si sentirà sicuro.

Se hai già un altro gatto (o più di uno), l’incontro dovrà essere graduale e senza forzature.

All’inizio è bene che i futuri amici stiano in zone separate, ognuno con il proprio corredino: in questa fase, si cercherà di stabilire un incontro preliminare di tipo olfattivo scambiando spesso gli oggetti per abituare ognuno di loro all’odore dell’altro.

Il primo “faccia a faccia” dovrà avvenire in una stanza “neutra” che nessuno dei due possa considerare come territorio proprio (il salotto, ad esempio).

Non lasciarli mai soli, ma intervieni solo in caso di reale pericolo (come un’aggressione diretta). I mici devono essere liberi di osservarsi (anche di soffiarsi, o di miagolarsi in modo minaccioso) e di avvicinarsi con i loro tempi.

La presenza di qualche giochino potrebbe facilitare l’approccio. L’integrazione fra gatti non ha tempistiche ben precise: per alcuni gatti accade dopo pochi giorni, per altri potrebbero volerci settimane.

Cambiano anche i tipi di rapporti: in alcuni casi nascono bellissime amicizie, in altri si arriva solo ad una pacifica convivenza, senza particolare affiatamento.

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