La comunicazione sta cambiando aspetto da qualche decennio rispetto a come eravamo abituati a conoscerla, lettere e fax sono stati sostituiti da email e messaggistica istantanea.

Allo stesso modo quando si parla di servizio clienti molte sono gli esempi di aziende che hanno scelto di fare affidamento a chatbot capaci di scremare la maggior parte di clienti senza che sia il caso di usare dipendenti della compagnia per affrontare problematiche lamentate dal cliente.

Chi utilizza un prodotto o servizio spesso si ritrova ad andare incontro a problemi o ad avere dubbi comuni a molti altri utilizzatori, similmente alla sezione “domande frequenti” dei siti web, i chatbot affrontano questo tipo di relazioni ma possono svolgerne anche altre come ad esempio prendere ordini ed eseguirli con rapidità anche solo attraverso un servizio di messaggistica istantanea.

I chatbot sono quindi strumenti estremamente versatili e capaci di far tagliare i costi sul personale per le relazioni con la clientela alle aziende; la loro ottimizzazione inoltre porta chi si relaziona con loro spesso a non riconoscerli realmente come robot ma, data la loro ottima capacità di risposta con frasi sensate ma soprattutto utili al cliente e capaci di soddisfarlo, obiettivo ultimo per aumentare in lui la fiducia nel brand.

Come ottenere un bot

Negli ultimi anni molte agenzie di marketing si sono specializzate nella programmazione di chatbot per i propri clienti, vista anche l’elevata richiesta per questi prodotti che sembrano proprio essere la nuova frontiera dell’innovazione. Se infatti l’intelligenza artificiale è caratteristica fondante della prossima era digitale, anche i chatbot ne potrebbero essere un essenziale elemento considerando la loro integrazione con la stessa intelligenza artificiale. Alcuni chatbot infatti possono letteralmente ragionare da sé entro certi limiti per risultare quindi più realistici e soprattutto più utili.

Alcuni strumenti possono anche permettere al privato di sviluppare da sé il proprio bot ma sicuramente per un risultato migliore sarebbe più saggio affidarsi ad un agenzia specializzata. E’ altresì vero che non tutti i chatbot sono uguali, assolutamente, anche perché va ricordato che essendo in sé programmabili sta in primis allo sviluppatore stesso decidere il come articolare una mappa logica che poi il chatbot interpreterà durante una conversazione con il cliente.

Faresti meglio quindi ad informarti anche tu riguardo all’argomento, non fare tardi altrimenti potresti essere l’ultimo ad averne uno perdendoti l’opportunità di conquistarti molti clienti!

Quali chatbot sono usati oggi

Potresti con buona probabilità già incontrato un chatbot quando ad esempio hai chiesto maggiori informazioni al servizio clienti della marca del tuo nuovo tagliaerba, ti ricordi quando non trovavi la porta su cui inserire il caricabatterie? Sono questi i casi in cui i chatbot dimostrano la loro maggiore utilità. Non affrontano conversazioni complesse che vengono invece passano al servizio clienti composto da persone reali per discutere direttamente il problema con il cliente.

Ogni compagnia può utilizzare con successo questi chatbot, a partire dalla casa produttrice della tua bevanda preferita fino al brand del letto che utilizzi ogni giorno e che adori tanto; non c’è alcuna limitazione al loro utilizzo e possono essere programmati senza frontiere quindi sono versatili allo svolgere ogni azione si voglia. Esempio di loro utilizzi possono essere quindi non solo la relazione clienti delle compagnie ma possono anche raccogliere ed eseguire ordini ma anche distribuire codici sconto ai fan più sfegatati della pagina facebook del brand!

Vince chi ha più inventiva, chi sa utilizzare meglio gli strumenti e l’innovazione ed esempio ne sono i chatbot; questi programmi dal semplice concetto stanno rivoluzionando il mercato, che aspetti? Corri anche tu ad informarti e non perderti questa fantastica novità per essere anche tu al passo con i tempi!