No Banner to display

Article Marketing

article marketing & press release

Prezzo Oro ai Massimi Ecco Perché Aumenta dal 2019

Il prezzo oro è salito in meno di due anni da una quotazione che non superava i 1300 dollari oncia fino a quasi la soglia di 2000 dollari, rally relativamente breve ma molto forte che ha avuto come fattori di spinta situazioni macroeconomiche e geo politiche di livello epocale.
Questa corsa al rialzo del prezzo oro è il risultato della forte domanda di oro da investimento che contraddistingue l’attuale mercato finanziario e non.
Non solo etf o latri prodotti finanziari collegati all’andamento del prezzo oro ma anche la domanda di lingotti da investimento è ai massimi alimentata da risparmiatori che scelgono oro fisico per creare riserve di valore che possono essere monetizzate velocemente vendendo ai compro oro Firenze o di altre zone.
Nel 2019 la guerra dei dazi tra Cina e Stati Uniti ha portato una ondata di incertezza che ha alimentato a livelli altissimi la sfiducia degli investitori.
In una situazione economica che già da anni dava chiari segnali di recessione globale, il conflitto commerciale tra le due super potenze è stato determinante per far decollare il prezzo oro.
Con il 2020 alle tensioni commerciali internazionali si è aggiunto l’epocale scelta da parte dei governanti di imporre il lockdown per tutte quelle attività che non sono state classificate come essenziali.
La scelta del lockdown ha fin dall’inizio mandato in tilt l’economia reale con molti settori che sono stati azzerati, questa situazione paradossale che non si era mai verificata nella storia ha fatto crollare di conseguenza i mercati finanziari.
La maggioranza degli asset, fatta eccezione per alcuni specifici ambiti, hanno perso oltre il 50% del loro valore in borsa.
A differenza dei crolli di borsa finanziari tradizionali questo non è stato provocato da fattori legati al mondo della finanza ma bensì dallo stop dell’economia mondiale.
Una crisi di questo genere non ha precedenti con cui può essere confrontata, la situazione attuale potrebbe essere paragonata ad una carestia di altri tempi anche, facendo le dovute differenze con le possibilità attuali di poter comunque soddisfare le esigenze primarie delle persone.
In questo contesto è normali che i beni rifugio abbiano attratto in massa gli investitori che non riescono ad attuare strategie alternative per difendere il valore dei propri soldi.
Attualmente non solo il danno economico ma anche l’incertezza sul futuro alimentata in continuazione dalla minaccia di ulteriori lockdown è un fattore più che sufficiente a paralizzare sia la finanza che l’economia reale.

Leave A Comment

Your email address will not be published.

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.