Negli ultimi 10 anni tantissime aziende di proprietà di famiglie italiane, che spesso le avevano anche fondate, sono passate di mano. Queste operazioni hanno generato un flusso di ricavi esorbitante, che è stato stimato in 141 miliardi di euro.
Il tema della destinazione dei ricavi da liquidity events (ossia strategie di uscita per incassare in modo totale o parziale) è assolutamente prioritario, soprattutto per la gestione dei fondi. Peraltro la cifra che abbiamo poc’anzi detto si riferisce soltanto alle operazioni disclosed, ossia quelle il cui controvalore è noto. Ma se si aggiungono anche quelle operazioni il cui importo non è stato reso noto, si può stimare un flusso complessivo di denaro sale a oltre 300 miliardi di euro.
Sono eventi che hanno un sempre maggior peso nel settore finanziario, con conseguenti ricadute anche sul tessuto economico italiano. L’importo medio di ogni operazione è di circa 134 milioni di euro, ma per alcune operazioni si supera anche il miliardo. Il relative volatility index RVI di queste operazioni è comunque ampio. La grande maggioranza delle imprese coinvolte (91,2%) non è quotata in Borsa. Spesso si tratta di piccole e medie imprese, con attivo inferiore a € 50 milioni.
Si genera quindi un fiume di denaro, che può diventare un supporto strategico per l’intero paese. Infatti l’imprenditore di ieri, grazie a questi capitali diventa investitore istituzionale oggi. Cambia quindi il suo ruolo.
Per le società di gestione patrimoniali si tratta di occasioni d’oro, perché sono soggetti con patrimoni molto ampi, sicuramente dotati di una propensione all’investimento e sicuramente alla ricerca di nuove idee e progetti. Se bene indirizzati, quei fondi possono diventare un fattore positivo tanto per l’economia reale quanto per i mercati finanziari. È chiaro che il gestore patrimoniale deve affiancare l’imprenditore nella decisione di come allocare in modo ottimale queste risorse, con il principale obiettivo di proteggere e possibilmente ampliare il patrimonio che verrà trasmesso alle generazioni future. Deve avere come obiettivo la creazione di un circolo virtuoso di denaro.
Tags: liquidity events, relative volatility index RVI, ricavi
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